Palmeri spiega perché non c'è da sorprendersi sul caso-Tonali
Le notizie su Tonali hanno riportato i riflettori sull'ex play del Milan. Per Tancredi Palmeri però non c'è da scandalizzarsi su quanto emerso. Il giornalista di Panorama scrive su twitter
Scusate ma non capisco l’indignazione su Tonali: per quale motivo avrebbe dovuto smettere di scommettere nei primi 3 mesi del suo passaggio al Newcastle, se ancora non l’avevano beccato? Questo è semplicemente un supplemento d’inchiesta su un periodo che non era coperto
Tante le reazioni: "Semplicemente é che quando é stato beccato non ha confessato che aveva continuato a scommettere in Inghilterra e quindi non ha collaborato e anzi ha mentito. Questo pensa sia un' aggravante e in Inghilterra lo stangheranno per questo. Rischia la radiazione" e anche: "Lo dico da Juventino,4 anni a Pogba per doping e 12 mesi a Tonali e Fagioli per scommesse mi sembrano delle sentenze prive di senso. Io avrei dato tre anni a Pogba e 5 agli altri due,a me sembra più grave scommettere,parere personale. Oltretutto Pogba non ha praticamente giocato"
C'è chi scrive: "Però va evidenziato il fatto che davvero stiamo parlando di una PATOLOGIA, e vanno ripensate tutte le menate sulle scommesse libere,on line ecc. Ecc." e ancora: "Ma come mai la FA interviene solo ora, a squalifica quasi scontata vista l'imminente fine della stagione? I tempi sono molto sospetti" e infine: "Io invece la capisco.. mi spiegate un paio di dettagli.. il fenomeno scommetteva sul calcio italiano, appena passa in Inghilterra scommette sul calcio inglese.. Evidentemente era mirata la cosa.. Non scommetteva a caso... Non era tanto x l'adrenalina... Scommetteva dove giocava"