Dedica un paragrafo anche al Milan Michele Criscitiello nel suo editoriale per Sportitalia.it. Questi i passaggi principali:

Il Milan continua a viaggiare in questo finale di stagione. Peccato che sia troppo tardi per lo scudetto ma non per lasciare il segno nell’Europa di serie B. I numeri impressionanti dell’Inter e l’inizio non stupendo del Milan hanno condizionato la stagione rossonera. La società rinnova pubblicamente la fiducia a Pioli, il Mister che scemo non è se la tiene stretta. Nonostante questo buon finale il Milan merita di lottare ogni anno per lo scudetto e quest’anno è uscito troppo presto dalla corsa al titolo e troppo presto dalla Champions.

Nel calcio si guarda sempre all’ultimo periodo, non si fa mai una analisi a 360 gradi e soprattutto di prospettiva. Pioli è un ottimo allenatore che al Milan ha dato tutto ed è cresciuto tantissimo con questa società. Però se si vuole crescere bisogna avere il coraggio di alzare l’asticella. Nelle scelte aziendali e di mercato. Il Milan è un grande club con grandi dirigenti, non dovrebbe spaventare l’ambizione. Pioli ha fatto il massimo e più del massimo non c’è molto altro. Il gran finale non deve trarre in inganno perché questa squadra ha bisogno di 3, forse 4, top player e ha bisogno di un grande condottiero che porti la mentalità vincente che appartiene da sempre al dna rossonero.

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