Roma, Montella bloccato in Turchia dalla Federcalcio: Mancini, Potter e ten Hag le ipotesi
L'aeroplanino non tornerà a volare sulla Capitale, la Federazione turca pretende il rispetto del contratto fino al 2026. Restano in piedi anche le ipotesi Garcia e Ranieri
Sono ore decisive per la scelta del nuovo allenatore della Roma. I Friedkin ‘rimbalzano’ tra Roma e Londra e vagliano tutti i nomi, mentre i tifosi attendono con ansia di sapere chi sarà il prescelto per tentare di portare la squadra fuori dalla crisi.
Roma, i nomi sul tavolo dei Friedkin
Nel pomeriggio si sono diffuse le prime voci che riguardavano Potter e Ten Hag, rispettivamente ex Chelsea e Manchester United. Ipotesi che non hanno trovato conferma, perché nel pomeriggio si è diffusa la voce che voleva il ritorno di Vincenzo Montella alla guida dei giallorossi. L'attuale ct della Turchia, campione d'Italia con la Roma nel 2001 e allenatore del club giallorosso dieci anni più tardi, è sembrato il favorito per la panchina giallorossa.
Montella “prigioniero” in Turchia
Ma in serata la stroncatura da parte della Federcalcio turca: "Non esiste una cosa del genere". E' la risposta netta alla voci emerse di un possibile ritorno di Vincenzo Montella sulla panchina della Roma. Dal sito specializzato 'Fanatik.com.tr', il membro del consiglio direttivo della Federcalcio e responsabile per le squadre nazionali, Ceyhun Kazanci, ha dichiarato: "Abbiamo un contratto fino alla fine del Mondiale 2026. Lui è molto felice qui ed è concentrato al 100%. Non c'è niente di più naturale che accostare i nomi di allenatori di successo con alcuni grandi club. Sarà con noi fino alla fine".
Roma-Sarri, ipotesi smentita
In serata, inoltre, sono stati smentiti i contatti tra Maurizio Sarri e la Roma. Come riporta Alfredo Pedullà su X, al momento non sono stati registrati sondaggi da parte del club giallorosso per il tecnico ex Lazio. Secondo quanto riporta l’Ansa, le altrernative portano a nomi come Roberto Mancini, Rudi Garcia, Massimiliano Allegri, Frank Lampard, Claudio Ranieri, e come detto Erik ten Hag e Graham Potter. Per ora soltanto nomi, se ne saprà di più nelle prossime ore.