Giuseppe Bergomi
Giuseppe Bergomi

La brutta sconfitta - non tanto per il risultato, quanto per l’incapacità di esprimere il proprio gioco e non farsi schiacciare - rimediata ieri contro la Spagna ha ridimensionato le aspettative sull’Italia dopo la vittoria all’esordio contro l’Albania. Tanti i giocatori che hanno deluso contro le Furie Rosse, ma c’è anche chi attribuisce a Luciano Spalletti grandi responsabilità come Giuseppe Bergomi, che accusa il ct di aver commesso delle scelte troppo conservative nei cambi, come quella di schierare Andrea Cambiaso attaccante esterno.

Spagna troppo superiore

Dopo il bel successo in rimonta all’esordio contro l’Albania, l’Italia di Luciano Spalletti è uscita fortemente ridimensionata dalla sfida contro la Spagna, primo banco di prova in questo Europeo per gli azzurri, che - nonostante la sconfitta solo per 1-0 - sono stati completamente annichiliti dalle Furie Rosse sul piano del gioco. A salvarsi tra i giocatori impiegati dal tecnico di Certaldo sono stati solamente Gianluigi Donnarumma (migliore in campo), la coppia di centrali Calafiori, Bastoni e pochi altri. Nulla di catastrofico in vista della qualificazione agli ottavi di finale avendo due risultati su tre a disposizione contro la Croazia, ma un ridimensionamento che ha reso palese come per provare a ripetere l’impresa del 2021, l’Italia debba cambiare marcia contro le altre big e soprattutto riuscire a trovare alternative quando si ritrova schiacciata da avversarie abili nel pressing e nel palleggio.

Bergomi deluso da Spalletti

A finire sul banco degli imputati per la brutta prestazione contro la Spagna è stato ovviamente anche il commissario tecnico Spalletti che, secondo l’ex giocatore e ora opinionista sportivo Giuseppe Bergomi, ha fatto delle scelte troppo conservativi quando ha effettuato i cambi che avrebbero dovuto dare una scossa agli azzurri: “Pensavo avrei assistito a una partita diversa da parte dell'Italia, mi attendevo una squadra più aggressiva, con maggiore intensità e qualità. Invece la Spagna ci ha messo in difficoltà sotto tutti i punti di vista, anche in quelli dove credevamo di essere migliori. Ci serviva qualcosa di diverso nella ripresa, ma Spalletti ha fatto delle scelte conservative sui cambi”.

Bergomi e l’esempio Cambiaso

Tra le scelte non condivise da Bergomi c’è quella di schierare Andrea Cambiaso esterno d’attacco: “Pensiamo a Cambiaso: è un quinto di centrocampo, non un attaccante esterno. L’aver scelto di schierare lui è stata una soluzione difensiva, che non ti aiuta a risolvere nulla. Mi attendevo un cambio di modulo da parte del ct e continuo a essere convinto che, viste le convocazioni, l'Italia debba prendere in considerazione la difesa a tre, con un centrocampo differente e un giocatore più vicino a Scamacca o a chi per esso".

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