Milan-Udinese, Stramaccioni smentisce Marelli in diretta su rigore negato
A Dazn, durante Open Var siparietto tra l'ex allenatore nerazzurro e il talent arbitrale. Giudizi anche sul rigore per il Napoli e mancato rosso a Douglas Luiz
C'era anche Andrea Stramaccioni a Open Var, su Dazn, dove il designatore Rocchi ha spiegato i casi arbitrali più discussi, da quelli di Milan-Udinese a quelli di Juventus-Lazio. L'ex tecnico dell'Inter ha elogiato anche i nerazzurri dopo la vittoria sulla Roma.
L'elogio dell'Inter
Dice Stramaccioni: "Un grande Lautaro ma anche una grande Inter in generale: Thuram, la solidità difensiva. Risponde a Juve, Napoli e Milan e torna ad avere continuità in trasferta, dove ha costruito il distacco dell'anno scorso". "Nella lotta scudetto - ha aggiunto più avanti nella serata Strama - uno spogliatoio così è un fattore. Milan e Juve devono arrivare a quell'amalgama. Forse ce l'ha il Napoli perché il blocco scudetto è rimasto quello".
Il dibattito sul fallo di Pavlovic
Terminata l'analisi di Roma-Inter, in studio si parla degli episodi arbitrali della giornata e il dibattito si accende. Interrogato sul contrasto Pavlovic-Kabasele in Milan-Udinese, Luca Marelli ritiene giusto il non intervento del Var, ma Stramaccioni ribatte: "Se la caviglia gli rimane piantata gliela rompe. Pavlovic entra così perché è convinto che Kabasele tiri, ma Kabasele liscia e Pavlovic lo abbatte".
Stramaccioni ha parlato del rigore concesso a Politano in Empoli-Napoli: "Per me è più rigore di tutti. Parliamo di calcio. Politano sterza, Anjorin non prende palla e gli taglia la strada, lasciate perdere i piedi a me non interessa lo step on foot vedete il movimento a tagliare la strada”.
Infine ha commentato l'episodio Douglas Luiz-Patric. Durissime le parole del tecnico, che si è scagliato contro la decisione del Var di non intervenire: “Secondo me dal momento che un giocatore a palla lontana, carica un colpo, CARICA UN COLPO, e colpisce l’avversario per me va sanzionato. Altrimenti vale tutto. Cioè qui Douglas Luiz uscendo dall’area di rigore carica il braccio destro e colpisce Patric, senza la palla. Questo nell’era del Var non è ammissibile. Lui carica e lo colpisce, questo non si può fare”.