Thiago Motta, la verità su Rabiot e come intende usare i tanti giovani
Il tecnico della Juventus allo scoperto su un possibile ritorno del centrocampista francese e sulle condizioni dei nuovi
La bicicletta l'ha voluta e ora gli tocca pedalare ma Thiago Motta non vede l'ora di farlo e magari anche di andare in fuga. Dal mercato ha avuto gli uomini che voleva (anche se Coincecao è out per ora e Nico non è al top) e che vanno ad integrare una rosa in cui spuntano anche petali sempre più giovani. Alla vigilia della gara con l'Empoli il tecnico della Juventus si dice sereno.
Thiago Motta felice della rosa
L'allenatore bianconero parte dicendo: "Sapevamo il calendario e le partite da affrontare. L'Empoli sa difendersi bassi e sanno essere pericolosi ripartendo. Domani dobbiamo essere determinati e concentrati e fare una partita seria. Noi stiamo bene e abbiamo preparato la partita e siamo pronti. Douglas Luiz e Koopmeiners? Due grandi giocatori con tanti altri che abbiamo in rosa. Vediamo domani chi incomincerà la partita. Abbiamo la fortunati di avere tanti giocatori forti. Le difficoltà di Douglas? Nessuna difficoltà".
Il doppio impegno ravvicinato con la Champions alle porte non gli fa cambiare i piani: Non cambia niente, ci si allena, si gioca, si recupera. Di partita in partita, affrontiamo tutto con il massimo impegno. Abbiamo un'idea in comune col gruppo". Tre gare in sette giorni ma Motta pensa solo alla prima: “Le altre due avremo tempo per parlarne, il focus è domani, siamo concentrati su quella. Pensiamo a Colombo, Pellegrini, Mahle, il resto lo vedremo dopo”.
Motta spiega il ruolo di Danilo
Sul ruolo di Danilo il tecnico dice: “E' un giocatore importante per noi come altri che abbiamo in squadra, col Brasile ha giocato terzino, può giocare anche centrale, vedremo di partita in partita di cosa ha bisogno la squadra. Io non riesco a ragionare come voi, io penso solo alla partita di domani e a come imporre il nostro gioco. Il resto è relativamente importante”.
Adzic dopo l'infortunio sta meglio: “L'ho visto bene, ha fatto un bel test in settimana, oer lui come per gli altri giovani dipende tutto da loro, non guardo l'età o la nazionalità ma come stanno e cosa possono dare alla squadra. Avranno anche il tempo di crescere, avranno bisogno dell'aiuto dei tanti esperti per emergere ma pensiamo sempre al bene della Juve”.
Rabiot è ancora tra gli svincolati ma Motta esclude un ritorno: “Non mi ha chiamato, io gli dissi che gli auguro il meglio e che sia felice, ha preso una strada diversa e mi farebbe piacere trovasse una squadra con cui essere felice, e la mia idea non è cambiata. Vlahovic? Sono molto contento di lui”