Napoli, quasi fatta per Comuzzo: offerta super alla Fiorentina
L’assalto del d.s. Manna è andato a buon fine: il giovane difensore viola può arrivare in azzurro per circa 30 milioni di euro
Il Napoli è a un passo da Pietro Comuzzo: l’assalto del d.s. Giovanni Manna al giovane difensore della Fiorentina è andato a buon fine, l’accordo con la Fiorentina è vicinissimo, mancherebbe soltanto il sì del presidente viola Rocco Commisso per chiudere l’affare.
Napoli, Comuzzo il difensore per sostituire Marin
La cessione in prestito di Rafa Marin al Villarreal, ormai conclusa, era stato un segnale importante: se il Napoli era pronto a privarsi di un difensore a pochi giorni dalla fine del mercato è perché ha già in mano un possibile sostituto in grado addirittura di elevare il livello tecnico del pacchetto difensivo a disposizione di Antonio Conte. Il giocatore in questione, si è scoperto oggi, è Pietro Comuzzo, centrale classe 2005 della Fiorentina.
Napoli, l’assalto di Manna a Comuzzo
Per Comuzzo il d.s. del Napoli Giovanni Manna ha messo in stand-by l’affare Garnacho, dedicando l’intera giornata di oggi alla conclusione dell’affare con la Fiorentina. Prima ha incontrato gli agenti di Comuzzo per sapere se il non ancora 20enne fosse interessato a un trasferimento in azzurro; poi, incassato il sì del giocatore, ha iniziato una fitta serie di colloqui con il d.s. della Fiorentina Daniele Pradè. E ora, secondo quanto riferito da Sky Sport, Manna sarebbe davvero a un passo dal traguardo.
Napoli, l’offerta alla Fiorentina per Comuzzo
Il Napoli avrebbe infatti presentato alla Fiorentina un’offerta da 30 milioni di euro complessivi, 25 di base fissa più 5 di bonus. L’operazione proposta è un prestito biennale con obbligo di riscatto: di fatto il Napoli prenderebbe subito Comuzzo, avendo poi tempo per pagare il cartellino fino a giugno 2026.
Alla Fiorentina la formula non dispiace, ma i Viola danno di Comuzzo una valutazione di 35 milioni di euro, raggiungibili elevando il pagamento relativo ai bonus. L’affare potrebbe sbloccarsi a ore, magari con una chiamata diretta tra i presidenti Aurelio De Laurentiis e Rocco Commisso.