Champions League
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Di Gregorio; Savona, Kalulu, Bremer, Cambiaso; Fagioli, McKennie; N. González, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. Con 24 anni e 269 giorni, l'undici titolare schierato ieri sera da Thiago Motta alla Red Bull Arena è il più giovane nella storia della Juventus da quando esiste la Champions League.

Battuto un record… di due settimane fa

Grazie all'inserimento dal primo minuto di giocatori come Savona e Fagioli, Thiago Motta è riuscito persino ad abbassare l'età media della squadra che aveva vinto 3-1 con il PSV Eindhoven nel match d'esordio (25 anni e 149 giorni), che a sua volta aveva già battuto un record che in casa Juve resisteva da 27 anni, ovvero dalla stagione 1997-98, un'annata nella quale i bianconeri avrebbero poi raggiunto la finale di Champions League. Anche l'attuale record potrebbe essere presto superato, se pensiamo che nella partita di ieri - con l'ingresso in campo di Gatti e "Chico" Conceição al posto degli infortunati Bremer e Nico González - la Juventus aveva abbassato ulteriormente la sua età media.

A caccia del record della Juventus di Sivori

A questo punto, quindi, l'obiettivo per Thiago Motta potrebbe diventare quello di schierare una formazione ancora più giovane in futuro, per migliorare quanto fatto dalla Juve nell'ormai lontano 1961-62, quando si impose per 1-0 (gol di Sivori) contro il Real Madrid nella gara di ritorno dei quarti di finale della vecchia Coppa dei Campioni, schierando un undici titolare con un'età media di 24 anni e 182 giorni. Il più giovane nell'intera storia europea della Vecchia Signora.

Alberto Farinone

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