Milan, Pioli va in Arabia: Ravezzani lo stronca e scatena il web
L'ex tecnico rossonero firmerà un contratto triennale con l'Al Ittihad di Benzema e Kantè, prenderà il posto dell'argentino Gallardo
Stefano Pioli riparte subito dopo l’avventura al Milan e lo farà dall’Arabia Saudita: sarà il nuovo allenatore dell’Al-Ittihad di Karim Benzema e Ngolo Kante. Il tecnico emiliano sostituirà Marcelo Gallardo, esonerato in questi giorni dai gialloneri. L’accordo è stato chiuso per un contratto triennale, ora sono attese solo le firme. Per l’ex rossonero si tratta della prima esperienza fuori dall’Italia. Ricco l'ingaggio che lo aspetta anche se ancora non sono state rese note le cifre.
Ravezzani distrugge Pioli
Al veleno il commento di Fabio Ravezzani. Il direttore di TeleLombardia scrive su twitter: "Mah, uno che va in Arabia e rinuncia al grande calcio solo per un po’ di denaro in più non ha grandi ambizioni…".
L'ironia dei tifosi del Milan sui social
Fioccano le reazioni: "Secondo me è lui stesso consapevole di aver già toccato l'apice con quello scudetto inaspettato. Avrà pensato: tanto vale auto-ridimensionarsi e andare a "svernare" ricoperto di soldi. Poco ambizioso ma lecito... :-)" e poi: "Ma chi lo vuole a Pioli? Forse la Carrarese. Vada" e anche: "Magari ha il figlio o la figlia che si sposa, magari gli serve della liquidita per poi fare qualcosa extra calcio o altro… quindi? Perché no?"
C'è chi scrive: "Padre tempo arriva per tutti. Per il 90% dei giornalisti eravamo noi “tifosi da social” che eravamo degli incompetenti a non volere più Pioli. Invece a quanto pare anche i dirigenti di tutta Europa la pensano come noi. PS: lui hai fatto benissimo a farsi la pensione miliardaria" e poi: "Pioli all’Al Ittihad incontrerà tra i tanti Benzema. Non capita a tutti di poter passare da allenare Giroud a Benzema nel giro di qualche mese"
Il web è scatenato: "Cosa non si fa per una montagna di soldi. Il campionato di serie C è mille volte più interessante di quella buffonata circense del campionato saudita" e anche: "Discutibile come tecnico, numero uno indiscusso come stratega" e ancora: "Quella è la sua dimensione. Se fosse più preparato potrebbe affrontare anche un campionato Cis" e infine: "Diciamola così! In questo modo possiamo continuare a propinare la narrazione che dopo il miracolo di essere arrivato secondo nell'ultimo campionato, sale di livello"