Inter, il retroscena di Ausilio sulla telenovela Lukaku: cosa successe l'8 luglio
Tutto è bene quel che finisce bene: l'Inter ha vinto lo scudetto della seconda stella, Lautaro ha segnato una valanga di gol e Thuram è stato tra le rivelazioni della squadra campione d'Italia ma ricordate com'era la situazione nove mesi fa? Il tira e molla con Lukaku agitò tutta l'estate dei nerazzurri, che avevano già perso Dzeko e l'incognita sull'attacco era uno dei motivi di preoccupazione dei tifosi.
La telenovela con Lukaku della scorsa estate
L'Inter aveva tutte le intenzioni di riscattare Lukaku dal Chelsea, dopo il prestito, ed era disposta anche a fare un sacrificio economico importante - almeno secondo la loro versione - ma le cose andarono diversamente. Iniziarono ad uscire voci dell'interessamento della Juventus fin quando fu proprio il belga ad uscire allo scoperto e a rompere con l'Inter.
Alla fine non ci fu la Juve nel suo destino ma la Roma, che lo ingaggiò in prestito. Ora si parla anche del Napoli per Lukaku, se dovesse arrivare Conte sulla panchina azzurra, ma c'è chi non ha dimenticato la telenovela con l'Inter.
Ausilio al veleno su Lukaku
Si tratta del direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, che è uno dei protagonisti del docufilm prodotto dalla Lega Serie A sulla conquista del ventesimo scudetto. All'interno del video arrivano ancora dichiarazioni al vetriolo nei confronti di Romelu Lukaku: "Preferirei non parlarne, dico solo che in tutte le cose deve esserci educazione e rispetto. Sai quante trattative sfumano, con quanti giocatori? Ma se c'è la voglia di dirsi le cose in faccia, guardandosi negli occhi con rispetto, non c'è mai problema. Quando invece si stacca al telefono, non si risponde, si danno mezze risposte o si fanno cose molto lontane dall'essere corrette, allora lì pensi che sia il momento di voltar pagina. Per me è una cosa chiusa dall'8 di luglio, perché ricordo perfettamente la data. Non c'è nessun problema e sono contento di quello che è arrivato dopo".