Juventus, Ardoino si lancia l’attacco: le bordate al club del Ceo di Tether
Dopo l’ingresso in società solo qualche mese fa, ora l’amministratore delegato di Tether lancia la sua campagna per la rinascita della Juve

Un tifoso prima che un investitore. Paolo Ardoino, amministratore delegato di Tether, che qualche mese fa ha acquisto l’8% della Juventus, ora vuole portare le sue idee all’interno del club e guidare la rinascita bianconera.
Le suggestioni social
Nel corso degli ultimi mesi Ardoino non è rimasto in silenzio, anzi. Sui social ha lanciato l’hashtag “MJGA”, copiando quello del presidente americano Trump e guidando la campagna “Make Juventus Great Again”. Ieri l’ultima suggestione con una foto creata con l’intelligenza artificiale che ha messo insieme Alex Del Piero e Zinedine Zidane come futuro in dirigenza e in panchina. E tanto è bastato per scatenare la fantasia dei tifosi.
Società da cambiare
Oggi Ardoino però è ancora più diretto con le sue intenzioni e con la sua voglia di un Juventus nuova e nel corso di un’intervista concessa a Tuttosport chiede qualche cambiamento: “La società ha bisogno di ristrutturarsi, in questo momento si è un po’ persa la rotta. Sembra quasi che l’allenatore abbia perso il supporto della squadra, i tifosi hanno perso fiducia nell’allenatore. Ma credo che in generale sia la Juventus che debba ritrovare se stessa. Secondo me c’è un problema di organizzazione, di supporto e di fiducia che va sistemato. Non c’è un’unica soluzione ma comunque questo cambiamento deve partire dalla dirigenza. Noi possiamo dare una mano però sta tutto alla dirigenza e alla proprietà. Ma noi ci siamo fatti avanti”.