Calciomercato
Calciomercato

Nella sessione invernale di calciomercato, il Manchester City ha speso più di tutte le altre squadre di Premier League messe insieme, investendo quasi 250 milioni di euro. Eppure, nessun grande nome è sbarcato all'Etihad: Guardiola ha preferito ancora una volta giocatori giovani e da plasmare, con investimenti onerosi su profili con ampi margini di crescita ma senza esperienza ai massimi livelli. Il tutto mentre i Citizens cercano di risalire in classifica – attualmente sono quinti – e di salvare una stagione fin qui parecchio complicata, anche in Champions League, dove hanno strappato la qualificazione all'ultimo respiro contro il Bruges. Ma dietro questa spesa record potrebbe celarsi anche una strategia per anticipare le possibili sanzioni legate alle accuse di violazioni finanziarie.

Omar Marmoush e Nico González, i due colpi più costosi

Il nome più altisonante tra i nuovi acquisti è quello di Omar Marmoush, talentuoso attaccante egiziano rivelazione dell'Eintracht Francoforte, costato 75 milioni di euro. Dotato di tecnica e velocità, sarà chiamato a dare una mano a Haaland nel reparto offensivo. A centrocampo, invece, è arrivato nell'ultimo giorno di mercato Nico González, spagnolo cresciuto nella cantera del Barcellona e acquistato dal Porto per 60 milioni. Il suo ruolo potrebbe essere cruciale: la crisi del City è iniziata con l'infortunio di Rodri, e González potrebbe essere l'uomo giusto per tamponare l'emergenza in mediana.

Scommesse in difesa

I colpi più sorprendenti sono però arrivati in difesa, dove il City ha puntato su profili giovanissimi ma costosi. Abdukodir Khusanov, centrale uzbeko classe 2004, è stato pagato 40 milioni di euro dal Lens, ma il suo esordio è stato da incubo: un errore clamoroso ha infatti regalato un gol al Chelsea, e Guardiola a fine partita ha ironizzato sulle difficoltà di comunicazione con il difensore, che parla solo russo e uzbeko. Un'altra scommessa è Vitor Reis, difensore brasiliano arrivato per 37 milioni dal Palmeiras, mentre il diciottenne Juma Bah, preso dal Valladolid, è stato subito girato in prestito al Lens nell'operazione che ha portato Khusanov a Manchester.

Non si è invece concretizzato il passaggio alla corte di Pep di Andrea Cambiaso: un trasferimento che, tuttavia, sembra essere rimandato alla prossima estate… a patto che il City possa ancora operare sul mercato.

Il City si tutela prima delle sanzioni?

Se Guardiola ha spesso preferito puntare su giovani talenti piuttosto che su stelle affermate, le cifre spese in questo mercato sollevano più di un dubbio. Il Manchester City è sotto inchiesta per 80 violazioni delle regole finanziarie tra il 2009 e il 2018, e la Premier League potrebbe punire il club con una pesante sanzione (nella peggiore delle ipotesi si parla addirittura di una retrocessione in Championship). La sensazione è che il City si sia portato avanti, investendo massicciamente prima di un possibile blocco del mercato. Se la strategia pagherà, lo dirà solo il tempo.

Alberto Farinone

Milan, Bennacer spiega perché ha scelto Marsiglia e lancia una frecciatina ai rossoneri
Juve, il saluto di Fagioli non "tocca" Motta e Giuntoli: sul web infuria la polemica