L’Italia si prepara alla sfida amichevole con il Venezuela nella marcia di avvicinamento verso Euro 2024. Il ct Luciano Spalletti alla vigilia del match che si giocherà negli Stati Uniti parla anche dell’incontro con Jannik Sinner oltre che ricordare la scomparsa e l’impatto di Joe Barone sul calcio italiano.

E’ già un esempio da tanto, da quando ha cominciato. Da ragazzino normalissimo, da una posizione più difficile rispetto ad altri è riuscito a essere vicinissimo al top. Ieri ci ha fatto vedere che per essere sul tetto del mondo, uno deve diventare top anche nelle altre ore in cui non a sport. Ha la giusta mentalità e si vede, ha cambiato persino allenatore per questo. Conosce benissimo la sua personalità e il suo carattere, sa dove vuole arrivare”.
Poi su Barone: “Sappiamo tutti che valore perdiamo per il nostro sport. Ha influenzato più lui il calcio in questi 5 anni rispetto a tanti altri che non hanno fatto niente di quello che ha fatto lui. E lui il Viola Park ne è l’esempio e la conferma di cosa vuol dire fare le cose da grandi imprenditori”

Inter, la profezia di Biasin sul futuro del club: ecco quando sapremo qualcosa
La rincorsa del Vicenza alla Serie A è già iniziata