Mario Mitaj, un classe 2003 per la fascia sinistra della Juve
Diversi scout della Juventus erano presenti allo stadio Tardini di Parma per assistere all'amichevole fra Albania e Cile, terminata 0-3. L'osservato speciale era Mario Mitaj, terzino sinistro albanese classe 2003 che milita in Russia, nella Lokomotiv Mosca. Nonostante la sconfitta della sua nazionale, Mitaj ha fatto un'ottima impressione agli osservatori bianconeri per la sua capacità di fare su e giù per tutta la fascia, abbinando corsa e qualità. Il 20enne, già da tempo sul taccuino di Cristiano Giuntoli, si candida quindi a essere un serio pretendente della corsia mancina bianconera nel prossimo futuro, agevolato anche da un valore del cartellino ritenuto più che accettabile.
Nato in Grecia e cresciuto calcisticamente nell'AEK Atene, Mitaj debutta nella nazionale albanese a 18 anni non ancora compiuti il 31 marzo del 2021 per merito di Edy Reja, all'epoca C.T. dell'Albania, che ne era rimasto favorevolmente colpito dopo averlo visto giocare nell'Under-21. Nell'estate del 2022 viene notato anche dalla Lokomotiv Mosca, che si assicura le sue prestazioni sborsando 3 milioni di euro. Nonostante la concorrenza di un altro interessante prospetto come Tiknizyan, laterale sinistro armeno a sua volta accostato alla Juve nel recente passato, Mitaj riesce comunque a trovare spazio in prima squadra, venendo impiegato con una certa regolarità dalla squadra russa. Nell'attuale stagione Mitaj è sceso in campo 19 volte, tra campionato e Coppa di Russia, fornendo sempre convincenti prestazioni, che non sono passate inosservate a Giuntoli e al suo staff, che fiutano un possibile colpo di mercato a basso costo.
Alberto Farinone