E' da sempre il grillo parlante della Juventus. Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente bianconero, rimprovera squadra e società parlando a calciomercato.it. Primo imputato Vlahovic:

"Non trovo accettabile il comportamento di un giocatore come Vlahovic, che sicuramente tiene a dare il massimo di sé ma che ha un sistema nervoso che dovrebbe controllare meglio. Un’espulsione che inoltre gli costerà la squalifica in una gara importante come quella contro la Lazio e dove Allegri non avrà neanche Milik in attacco per infortunio. Da adesso in poi saranno comunque tutte partite importanti e decisive per la corsa al piazzamento in Champions League e mi aspetto una presa di coscienza dei giocatori sul momento delicato della squadra. Forse è successo qualcosa all’interno dello spogliatoio e della società: stimo Allegri per quello che sta facendo quest’anno e per quello che è riuscito a fare l’anno scorso in una stagione fortemente condizionata dalle vicende extracalcistiche e dalla penalizzazione, però è evidente che c’è una situazione di tensione dentro la Juventus“.

Sullo sfogo di Allegri in tv poi aggiunge:

"Solitamente è molto attento e garbato con gli intervistatori dopo le partite, non si lascia mai andare a uscite sopra le righe. Domenica ha palesato un momento di nervosismo, figlio evidentemente della situazione difficile e dei risultati che non arrivano. Non prendo neanche in considerazione che la Juventus non si qualifichi per la Champions: come appassionato e tifoso credo che debba andarci a tutti i costi”.

 

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