"Non penso di cambiare, dobbiamo dare continuità a quello che abbiamo fatto anche se sarà una partita diversa, simile a quella giocata col Liverpool". Paulo Fonseca sembra intenzionato a dare fiducia allo stesso gruppo che ha battuto Inter e Lecce domani a Leverkusen, nella seconda uscita stagionale in Champions.

Milan, la ricetta di Fonseca

"La squadra difensivamente è cresciuta e quello di domani sarà un buon test per vedere le nostre capacità difensive in questo momento - continua il tecnico portoghese - Per vincere domani, o avere comunque la possibilità di battere una squadra forte come il Bayer, servirà una partita difensivamente perfetta. Ma quando avremo la palla, cercheremo di giocare. Sono curioso di vedere il comportamento della squadra in uno scenario diverso da quello della serie A". Dopo aver dato venerdì la fascia a Leao, Fonseca pensa di portare avanti la rotazione dei capitani: "Voglio una leadership allargata e abbiamo la possibilità di avere più giocatori che possono indossare la fascia. Vogliamo condividere questa responsabilità".

Milan, il modulo per la Champions

"Ho guardato la finale di Europa League, è la dimostrazione di quanto la Serie A sia difficile perché loro non erano abituati a una marcatura uomo su uomo, sono una squadra a cui piace attaccare e muoversi nello spazio - ha aggiunto Fonseca - noi siamo una squadra diversa dall'Atalanta non marchiamo uomo su uomo. Non sarà la stessa partita della finale, perché non posso cambiare idea per una partita e dire ai miei giocatori il contrario di ciò che faccio di solito". Il tecnico portoghese torna poi sul ko casalingo con il Liverpool e sul nuovo modulo. "Contro queste squadre non puoi permetterti errori difensivi. Inoltre dobbiamo essere più precisi e cinici negli ultimi metri. Modulo? Non sono ancora convinto che sia un 4-4-2. Con Morata e Abraham siamo più offensivi, ma anche migliori difensivamente perché loro aiutano molto senza palla".

Milan, le scelte di Fonseca

In difesa gli unici certi del posto sono Gabbia al centro ed Hernandez a sinistra, mentre a destra Calabria è in vantaggio su Emerson Royal e in mezzo Pavlovic sembra favorito su Tomori. A centrocampo confermata la coppia formata da Fofana e Reinders, in avanti l'intenzione dell'allenatore è quella di riproporre Morata trequartista ("Ha fatto un grosso sforzo per giocare l'ultima partita. È in dubbio e lo gestiremo. Vediamo come starà domani, non vogliamo correre rischi", ha detto di lui Fonseca), con Pulisic a destra e Leao a sinistra, mentre il centravanti sarà Abraham.

Leverkusen-Milan, nessun precedente

Bayer Leverkusen e Milan non si sono mai affrontati in competizioni europee: nei 12 precedenti contro club italiani in Champions League, la squadra tedesca ha vinto soltanto due volte, a fronte di quattro pareggi e sei sconfitte, perdendo le ultime tre partite di fila. Il Milan ha perso soltanto uno degli ultimi otto incontri con club tedeschi in Champions League (con tre vittorie e quattro pareggi) nella partita più recente, il 28 novembre 2023 contro il Borussia Dortmund (1-3), e soltanto nel 2021-22 i rossoneri hanno perso entrambe le prime due sfide, 2-3 contro il Liverpool e 1-2 contro l'Atletico Madrid.

Milan, le parole di Leao

"Già il primo giorno il mister mi ha chiamato in ufficio, non mi ha parlato di gol o assist ma di volere un giocatore diverso, più concentrato nel lavoro difensivo, e che mi avrebbe aiutato a essere un giocatore migliore. Io voglio vincere e per vincere bisogna fare sacrifici". Così Rafa Leao, alla vigilia della gara contro il Bayer Leverkusen, sul suo rapporto con Fonseca. Che contro il Lecce gli ha dato la fascia di capitano. "E' un orgoglio - aggiunge il portoghese - Quando gioco con questa maglia è sempre una responsabilità, con la fascia lo è ancora di più". E per quanto riguarda le ambizioni europee del Milan, "dobbiamo pensare partita per partita. Sarebbe importante vincere in Champions, ci darebbe fiducia, anche se domani sarà una gara difficile".

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