Roma, Soulé ritrovato e finalmente decisivo: gol alla Dybala e la "carezza" di Ranieri
Una rete splendida di Soulé decide la sfida contro il Parma in favore della Roma: il gioiello Matias torna a splendere

Finalmente Matias Soulé! A Parma la Roma ha trionfato grazie a un gioiello su punizione - molto simile a quelli realizzati dal compagno di squadra Paulo Dybala - dell'argentino classe 2003, arrivato in estate, ma prima di oggi protagonista di prestazioni sotto le aspettative e un solo gol in Serie A, peraltro inutile visto che lo realizzo nella sconfitta per 3-2 contro l'Hellas Verona.
Soulé finalmente decisivo
Un solo gol in 22 presenze stagionali era un bottino troppo magro per un giocatore del talento di Matias Soulé e per gli oltre 25 milioni di euro sborsati dalla Roma quest'estate per aggiudicarsi il promettente classe 2003, da molti visto come l'erede di Paulo Dybala, di cui è il sostituto diretto in rosa. E proprio per l'assenza della Joya, che non stava al meglio, Claudio Ranieri ha deciso di affidarsi dal primo minuto a Soulé, che ne ha ripagato la fiducia realizzando il gol decisivo nella sfida in casa del Parma con un gol di pregevolissima fattura direttamente su punizione, che ha ricordato le doti balistiche proprio di Dybala. Oltre alla rete, Matias è stato protagonista di una prestazione molto positiva, a eccezione dei primi minuti di gioco, dando la sensazione che il gol lo abbia un po' alleggerito dalla pressione messagli addosso da tifosi e media e probabilmente anche da sé stesso, con la speranza che ora possa giocare in maniera più spensierata, tornando a regalare ai tifosi lesue giocate d'alta scuola.
Le parole di Ranieri
Anche perché nonostante questa prima metà abbondante di stagione non certo positiva, il talento di Soulé certamente non si discute. Lo sa benissimo l'allenatore Claudio Ranieri, che nel post partita ha speso belle parole nei suoi confronti, cercando anche di trasmettergli serenità per il futuro: “Io credo molto in Soulé e lui ne è consapevole. Non è semplice giocare per la Roma, ma si sta impegnando tanto. Sta seguendo le orme di Baldanzi che in questa stagione è più convinto e deciso, ma Matias deve rimanere tranquillo perché il futuro giallorosso è tutto suo”.