Champions League, quanti punti per andare direttamente agli Ottavi
La Champions League sta per tornare con le ultime due, decisive gare del mega girone di qualificazione. La classifica è ovviamente già piuttosto delineata, tra conferme, sorprese e delusioni. Squadre come Inter, Milan, Atalanta e Juventus sono attualmente in corsa per posizionarsi nelle prime otto, accedendo direttamente agli ottavi, o almeno nelle prime 24, che garantirebbero l’accesso ai playoff.
Le quote Champions League offrono una panoramica delle probabilità delle squadre di arrivare direttamente agli ottavi. Arsenal e Barcellona guidano le previsioni con una quota bassissima di 1,03, seguite da Inter e Bayern Monaco a 1,13. Al Bayer Leverkusen viene attribuita una quota di 1,38, mentre Borussia Dortmund e Aston Villa si attestano rispettivamente a 1,53 e 1,55. Il Milan ha una chance moderata (1,75), con Atletico Madrid e Stade Brest leggermente più sfavorite (2,50). Juventus (3,25), Lille (4,50), Atalanta (6,50), Sporting Lisbona (9,50) e Real Madrid (18,00) completano il quadro, con le ultime due che rappresentano autentiche outsider, nonostante nel caso degli spagnoli stiamo parlando addirittura dei campioni in carica.
Secondo le varie simulazioni effettuate, per qualificarsi almeno al 24° posto, che consente l’accesso ai playoff, potrebbe essere sufficiente ottenere 10 punti. In particolare, la probabilità di qualificazione con 10 punti è del 79%, mentre sale al 99% con 11 punti e diventa una certezza matematica con 13. Con 9 punti, invece, le possibilità si riducono significativamente al 27%, e scendono ulteriormente con 8 punti (2%). La soglia minima per restare nel torneo, dunque, sembra essere intorno ai 10 punti.
Per accedere direttamente agli ottavi, rientrando tra le prime otto posizioni, la soglia è più alta. Le simulazioni indicano che servono almeno 17 punti nel 96% dei casi, mentre 18 punti garantiscono quasi la certezza matematica (99,9%). Con 16 punti, le possibilità calano drasticamente al 55%, e scendono a percentuali trascurabili con 15 punti (6%) e 14 (0,1%). Anche la differenza reti potrebbe giocare un ruolo decisivo, soprattutto per squadre come il Milan, che non possono vantare un bilancio particolarmente favorevole in questo parametro.
In sintesi, il nuovo formato della Champions League ha reso la competizione ancora più intensa e imprevedibile. Ogni punto guadagnato in questa fase può fare la differenza tra l’eliminazione e il proseguimento del torneo, spingendo squadre e allenatori a massimizzare ogni occasione per conquistare un vantaggio in classifica.