Champions League
Champions League

Se la Juventus ha vinto con un'esaltante rimonta la partita contro il Lipsia, si può dire che sia invece terminata in parità la sfida nella sfida fra Benjamin Sesko e Dusan Vlahovic, due tra i più interessanti centravanti del calcio europeo. Entrambi hanno realizzato due gol, peraltro di pregevole fattura, confermando tutte le loro qualità.

Lo sloveno sblocca l'incontro

L'inizio della partita è sicuramente favorevole a Sesko, che con una giocata da applausi trova la rete dell'1-0: scatta in profondità sul bell'assist del compagno di reparto Openda, aggancia il pallone e poi lo scaraventa in rete. Un micidiale mix di classe e potenza, che mostra tutte le potenzialità di un attaccante completo, che nelle movenze ricorda Ibrahimovic. Il classe 2003, scovato dagli osservatori Red Bull Salisburgo come naturale sostituto di Haaland, in questo inizio di stagione sembra essere finalmente diventato anche più cattivo sottoporta: ha già segnato 3 reti in Champions League e 2 in Bundesliga. Sesko, reduce da un ottimo Europeo con la sua Slovenia, ha poi siglato nel secondo tempo la rete del nuovo sorpasso del Lipsia, trasformando con freddezza il rigore causato dal tocco di mano di Douglas Luiz.

Il serbo guida la rimonta bianconera

Il suo rivale Vlahovic, tuttavia, non è rimasto a guardare. Nella seconda frazione di gioco si è preso la squadra sulle spalle ed è salito in cattedra, mettendo a referto una splendida doppietta. Prima ha trovato la rete del momentaneo 1-1 con un gol da bomber di razza, attaccando il primo palo sul cross di Cambiaso e deviando la palla nell'angolo più lontano. Poi, nel momento di massima difficoltà della Juve, il numero 9 è riuscito a fare ancora meglio, facendo partire uno straordinario sinistro a giro insaccatosi sotto il sette. Un gol capolavoro, fondamentale per la rimonta bianconera, completata da un'altra prodezza individuale, questa volta firmata da Francisco Conceição.

Se la sfida personale tra Sesko e Vlahovic si è conclusa in parità, non c'è dubbio su chi dei due abbia lasciato il campo più soddisfatto, considerando il risultato finale della partita.

Alberto Farinone

Contro il Lipsia la Juventus più giovane di sempre in Champions
Milan, Morata cambia casa per colpa del Sindaco: la polemica via social