Inter, Bonolis allo scoperto sugli addii di Lukaku e Conte
Lo showman, noto tifoso nerazzurro, si espone in vista del big-match di domenica a San Siro con il Napoli che vedrà il ritorno di due grandi ex al Meazza
Come verranno accolti Antonio Conte e Romelu Lukaku domenica a San Siro dai tifosi dell'Inter? I due grandi ex di turno hanno una storia diversa nel loro addio a Milano ed a parlarne è Paolo Bonolis, intervenuto a Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal.
Bonolis non ha risentimenti con Conte
Gli azzurri primi non sono una sorpresa per lo showman: "Me lo aspettavo da Conte, è un allenatore bravissimo, non ha le coppe e ha la possibilità di concentrarsi sul campionato. Ha una rosa folta e una grande piazza. Non ci sono dei risentimenti nei confronti di Conte, è un professionista ha fatto quello che ha fatto, ha anche vinto. Certo, all’Inter è capitato sempre di avere una partita di Champions prima di un match importante di campionato. Questa sera contro l’Arsenal ci sarà un po di turnover. Conte può lavorare tutta la settimana per preparare la partita contro l’Inter".
Per Bonolis Lukaku ha fatto un percorso subdolo
Diverso il discorso su Big Rom: "Il percorso di Lukaku è stato un po subdolo e il tifoso dell’Inter lo ha vissuto molto male. C’è modo e modo di fare le cose, ci siamo rimasti male tutti. Nello spogliatoio dell’Inter anche, Lautaro aveva un rapporto particolare con lui e non l’ha presa bene”.
Insigne tornerebbe al Napoli
A Radio goal è intervenuto anche l'ex attaccante azzurro Lorenzo Insigne: "Ho un sogno nel cuore che il Napoli possa rivincere lo scudetto, posso solo sperare che possa succedere quello che abbiamo vissuto due anni fa. Inzaghi è un grandissimo allenatore, l’Inter ha un grande direttore che sa scegliere i giocatori giusti. Dal Nord vogliono mettere pressione al Napoli, Conte sa lavorare benissimo e sa tirare fuori tutti quello che i calciatori hanno dentro. Meglio che la sconfitta sia arrivata adesso contro l’Atalanta, così possiamo premere di più sull’acceleratore e poi ci riprenderemo già a partire dalla sfida con l’Inter. Sto bene a Toronto, però Napoli è casa mia, le ferie le faccio sempre qui. Senza Napoli non si può vivere. Se mi chiamasse Conte? A Napoli non si può dire di no, se mi dovesse chiamare mi faccio già a trovare a Castelvolturno”.