Adesso inizia il nostro campionato, dicembre ci dirà chi siamo e dove vogliamo andare. Non ci sono partite facili, il Lecce non molla mai. Ha vinto a Venezia e ha pareggiato con la Juventus, ha giocatori validi e che sanno lottare, inoltre c'è un allenatore che vuole far giocare la squadra a Calcio. Dobbiamo essere furbi, intelligenti e determinati perché ogni palla sarà importante".

Ranieri: dicembre ci dirà chi siamo

Così in conferenza stampa Claudio Ranieri, tecnico della Roma, a due giorni dalla sfida di campionato contro il Lecce. "Voglio una squadra determinata, che scenda in campo senza conoscere il nome dell'avversario, facendo il suo gioco e lottando su ogni pallone come abbiamo fatto in queste tre partite. Dobbiamo essere bravi contro una squadra capace di chiudersi e a ripartire. Il Lecce è una bella squadra, quindi dobbiamo fare bene. Dicembre ci dirà cosa vogliamo fare", ha proseguito.

Dovbyk e Cristante da valutare, Hummels ok

Da valutare i calciatori in infermeria: "Dovbyk non sta bene, è influenzato, non so se ce l'avrò e non so se domani mattina si allenerà e come starà. Hummels ed Hermoso stanno bene. Cristante ha la caviglia che si sta drenando, vedremo domani se riuscirà ad allenarsi". La possibilità di un ritorno alla difesa a 4 c'è, ma Ranieri non si sbilancia. "Potrebbe essere ma non lo dico, non voglio dare una chance in più all'avversario. L'intensita'? Per quanto visto in campo a Londra e contro l'Atalanta, è quella che voglio e con la quale si deve giocare". E a chi gli ha chiesto se l'obiettivo della Roma sia la salvezza, ha risposto: "La classifica è lo stato attuale di tutte le squadre, stiamo li' e in questo momento lottiamo per uscire fuori dalla zona calda. Sono convinto che i miei giocatori risponderanno colpo su colpo, alla grande. Ma io voglio toccare per credere".

Ranieri fa chiarezza su Pellegrini e Dybala

"Pellegrini si sta allenando bene e per me questo è molto importante. Lui è sereno e deve continuare così, deciderò di volta in volta. Dybala? E' un giocatore che si fa trovare al posto giusto al momento giusto. Riesce a soddisfare il volere dell'allenatore e della squadra. Lorenzo è splendido dalla metà campo in avanti, sa fare tutto. I calciatori si allenano tutti insieme perché così ho la possibilità di scegliere durante la partita qualsiasi giocatore. Contro l'Atalanta non l'ho messo perché avevo bisogno di un box to box capace di lottare, Pellegrini lo reputo più un centrocampista da metà campo in avanti".

Ranieri manda un messaggio a Bove

Infine, un pensiero per Edoardo Bove, ancora ricoverato a seguito del malore che lo ha colpito durante Fiorentina-Inter: "Un abbraccio grande, tieni duro, siamo tutti con te", ha concluso Ranieri rivolgendosi al centrocampista viola in prestito dalla Roma.

Milan, Ordine: Fonseca, che errore adesso c'è una priorità
Juve, il piano di Giuntoli per gennaio: via Fagioli e Mbangula, dentro Silva e Hancko