Inter, il Bayern recupera Neur e altre due pedine: Mkhitaryan, annuncio a sorpresa
Conferenza stampa alla vigilia della sfida al Bayern Monaco per Inzaghi e Mkhitaryan, che ha risposto alle critiche di Kompany e allarmato sul suo futuro

Vigilia di Champions League per l'Inter, che - dopo la vittoria per 2-1 dell'andata - domani scenderà in campo nel ritorno dei quarti di finale contro il Bayern Monaco. Bavaresi che recupereranno Manuel Neur e altre due pedine importanti e che si sono visti rispondere da Henrikh Mkhitaryan in conferenza stampa riguardo l'accusa di aver festeggiato troppo dopo il successo di martedì scorso. L'armeno ha poi parlato anche dell'ottima stagione dei nerazzurri, al termine della quale ha ammesso che potrebbe anche appendere gli scarpini al chiodo.
Il Bayern recupera Neur e altri due giocatori
Quello che scenderà mercoledì in campo sarà un Bayern Monaco ben diverso da quello dell'andata. Non solo per la necessità di giocare in maniera più offensiva per cercare la rimonta, ma anche perché dei tantissimi infortunati assenti all'andata, i bavaresi hanno recuperato tre elementi importanti come Manuel Neur, Aleksandar Pavlovlic e Kingsley Coman. Gli ultimi due si sono visti in campo nell'ultimo turno di Bundesliga contro il Borussia Dortmund e con ogni probabilmente verranno impiegati se non dall'inizio almeno a partita in corso da Vincent Kompany. Maggiori i dubbi invece riguardante l'esperto portiere tedesco, appena rientrato dopo un'assenza di un mese e mezzo e per questo in ballottaggio con il secondo portiere Jonas Urbig, che comunque non ha fatto sentire l'assenza di Neur.
Mkhitaryan parla di ritiro
Nella conferenza stampa alla vigilia della sfida al Bayern Monaco, insieme all'allenatore Simone Inzaghi era presente Henrikh Mkhitaryan, che ha parlato della stagione dell'Inter fino a questo punto, non escludendo che possa trattarsi anche della sua ultima da professionista: “È una delle stagioni più faticose della mia carriera, stiamo giocando su tre fronti e non vogliamo mollare. Sono felice di aver raggiunto questo punto, anche perché magari non mi ricapiterà più. Forse mi restano uno o due anni da giocare. O forse smetto alla fine di questa stagione”.
Mkhitaryan risponde alle critiche per i troppi festeggiamenti
Mkhitaryan è tornato anche sulle sue affermazioni di qualche tempo fa in cui aveva definito l'Inter “ingiocabile”, confermando - dopo aver tirato una frecciatina ai giornalisti - di credere ancora in quel che ha detto: “Ho detto una cosa su cui avete fatto subito i titoli, ma non c’è problema. Rimango convinto della mia idea, siamo fortissimi, vogliamo andare il più avanti possibile. Non pensiamo di essere i favoriti, ma ce la giocheremo come se fosse una finale".
Il centrocampista armeno ha poi risposto anche alle critiche di Kompany sui festeggiamenti troppo accesi dell'Inter per una vittoria nella gara d'andata: "Riguardo i festeggiamenti dell’andata, beh, possono dire quello che vogliono. Vogliamo focalizzarci su di noi. Se ne sta parlando molto, ma non vogliamo sentire nulla. Siamo sereni”.