Ore concitate per la vicenda Acerbi. Nelle prossime ore sia Juan Jesus che il difensore dell'Inter verranno ascoltati dal procuratore Chinè, presumibilmente in videoconferenza. Il brasiliano potrebbe fornire la sua versione dei fatti già in giornata, quello dell'Inter successivamente, non dovrebbe esserci un faccia a faccia per ricostruire quando successo domenica sera in campo a San Siro.

Juan Jesus ribadirà la sua versione, le offese di stampo razzista ricevute sul finale di partita: ricostruzione che contrasta con quella di Acerbi, che resta fermo nel sostenere che da parte sua non c'è stata alcuna offesa razzista. Il giocatore della Nazionale ha incontrato la dirigenza dell’Inter, ribadendo ancora una volta di non aver detto nulla di razzista. Sembra che nella ricostruzione del difensore la frase pronunciata sia stata «ti faccio nero». Da qui l’affermazione al rientro dalla Nazionale: «Juan Jesus mi ha frainteso». L’Inter attende ora di conoscere l’eventuale sanzione che, alla luce di quanto raccolto dalla Procura, il Giudice sportivo riserverà al giocatore. Di certo - come scrive la Gazzetta - il club non vuole in alcun modo che il proprio nome venga accostato alla parola razzismo.

Milan, Pellegatti indica da dove deve partire il mercato rossonero
La rincorsa del Vicenza alla Serie A è già iniziata