Leonardo Bonucci in maglia Union Berlino
Leonardo Bonucci

Leonardo Bonucci torna a parlare del suo addio alla Juventus. Lo fa nel corso di un’intervista al podcast Passa dal BSMT di Gianluca Gazzoli, dove affronta molti argomenti. C’è il rapporto con Allegri in primo piano ma anche la sua scelta Milan e tanto altro.

La ferita Juventus

Bonucci parla della fine della storia d’amore con la Juve ta. “E’ una ferita che rimane e rimarrà aperta perché quando dai tanto ti aspetti tanto. La Juve mi ha dato moltissimo ma chiudere in questo modo è un colpo che non mi sarei aspettato. Mi fa male. Altri giocatori hanno ricevuto il giusto tributo, io sono dovuto andare via quasi scappando. Mi avessero detto che era finita l’avrei accettato, invece mi dissero che non ero la priorità ma che la mia presenza in gruppo era importante”.

L’attacco ad Allegri

Leonardo Bonucci punta ancora una volta il dito contro Massimiliano Allegri, responsabile della sua separazione della Juve: “E’ stata la manifestazione di poter di un singolo. All’inizio mi sembrava quasi uno scherzo, mi allenavo da solo ma è stato tutto un gioco di poter. Il mio percorso alla Juve per me non è ancora terminato e un giorno sogno di tornare qui da allenatore. Allegri? Mi è dispiaciuto che non ci sia stato un confronto con lui, ma nel calcio ci si incontra e con il tempo passa tutto”.

Ravezzani al veleno

Chi non è disposto a seguire questa versione dei fatti è il giornalista di TeleLombardia, Fabio Ravezzani che sui social si lancia all’attacco: “E’ stato fatto fuori perché era arrivato al capolinea da due anni, come ha ampiamente ha dimostrato”. E in tanti sui social sono d’accordo con lui: “Bonucci è stato un grande ex per la Juve ma nell’ultimo anno e mezzo di fatto era un ex giocatore che Allegri ha fatto giocare anche troppo. E ancora: “La cosa più grave preludi è che on l’ha ancora capito e cerca alibi”. 

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