Inter, ultrà pentito tira in ballo Marotta, il presidente smentisce tutto
Andrea Beretta rivela di essere stato salvato da una denuncia dal dirigente nerazzurro, si scatena la bufera sul web
Il Corriere della Sera pubblica stralci dei verbali degli interrogatori di Andrea Beretta l’ex capo ultrà dell’Inter arrestato per l’assassinio del rampollo di ’ndrangheta Antonio Bellocco (altro capo ultras Inter) e che ha deciso di collaborare con la giustizia. C’è anche un altro capo ultrà ucciso, si tratta di Vittorio Boiocchi. I verbali sono pieni di omissis, ciononostante c’è un passaggio in cui lui rivela come Marotta si sia opposto a una denuncia nei suoi confronti, con carta intestata dell’Inter, per minacce al dirigente addetto agli ultras. Il capo della Curva Nord voleva che l’Inter si muovesse come Juventus e Milan per avere 2000 biglietti su biglietteria dedicata in occasione di un Juventus-Inter.
La ricostruzione del caso
Questo il passaggio incriminato. Lo Slo dell’inter, Massimiliano Silva, si infuria: «Ricevo una chiamata — racconta Beretta — e questo qui comincia a insultarmi (“non me ne fotte un c… di voi, io non passo guai per voi”), nasce una discussione al telefono, io resisto dieci secondi e poi vado giù, “mi hai rotto i co…, vieni qua che ti ammazzo di botte”, solite cose.. È degenerata, lui mi chiude il telefono in faccia e va subito alla Digos a dirgli che io lo avevo minacciato al telefono, e la Digos gli dice “ok, noi prendiamo la tua denuncia, però deve essere fatta in carta intestata dalla società”.
Allora lui va in società, si mette a scrivere, passa Claudio Sala (dirigente Inter responsabile della sicurezza della prima squadra, ndr) e gli dice “ma cosa stai facendo? Ma lo sa il direttore? Avvisiamo prima che metti di mezzo la società”. E dopo è passato Marotta e fa (a Silva, ndr): “Guardi, se lei vuole fare la denuncia la fa a nome suo, non con la società”». Pm: «Questo lei come lo sa?». Beretta: «Me l’ha detto Claudio Sala. E quella volta lì Marotta mi ha salvato dal discorso della denuncia». Marotta smentisce l’episodio.
I tifosi si sfogano sui social
Fioccano le reazioni: "Com'era? Probità... Principi... Sportività... Ecc...?..." e poi: "Attendiamo la giustizia sportiva celere a discapito delle verifiche con 10 punti di penalizzazione, poi rimessi e ritolti random nel corso della stagione" e anche: "Per la Juventus, solo per queste dichiarazioni, sarebbe stata richiesta la serie B... Ma naturalmente Chine' mica può mandare l'inter in B... Ha speso tanti soldi... Come disse Carraro per l'indagine sul passaporto falso di Recoba...."
C'è chi scrive: "se Marotta ha detto che non è vero, non è vero" e anche: "Quando questo soggetto uscirà definitivamente dal calcio italiano si potrà parlare di riforme e rinnovamento. Fino a quando resterà al suo posto non cambierà nulla. E quello che esce è solo una minima parte…" e infine: "La Juve intercettata per anni da una procura che non aveva i titoli per farlo. Dossieraggi illeciti su giocatori e dirigenti della Juve. In questi anni e' successo di tutto con le plusvalenze ma l'unica penalizzata con un balletto indegno chi e' stata? Vediamo adesso che succede"