Juventus, Thiago Motta risponde alle frecciate di Buffon
Il tecnico bianconero contro il Bologna, sua ex squadra, ritrova Vlahovic e nega screzi in passato con la tifoseria rossoblù
Nuovo giro, nuova corsa. La Juventus deve sempre dimostrare qualcosa, soprattutto perché il bilancio dei pareggi è assai preoccupante e sta tenendo lontano i bianconeri dalla vetta. Thiago Motta continua a ripetere i concetti di sempre.
Thiago contro il suo passato
Sarà una gara speciale per il tecnico bianconero, ex di giornata: “Stanno bene, sono forti e metteranno tanta intensità durante la gara. Buffon dice che la leadership la danno il gioco e il tecnico? Lo ringrazio e lo ringrazierò sempre, che siano positive o no le sue parole fa sempre il bene della Juventus. Tutti i suoi commenti sono ben viste perchè sono tese a costruire. Tutti qui siamo leader, alcuni se la prendono in campo, abbiamo la possibilità di dimostrarlo in campo”.
Le pressioni rispetto a Bologna sono diverse: “Me le prendo con piacere, come ho sempre detto sono felice di stare qui. Rancori per l'addio a Bologna non ce ne sono stati, non mi sono lasciato male con i loro tifosi, sono stati due anni bellissimi a livello umano e sportivo, sul resto niente da aggiungere"
Motta svicola sui favoriti per lo scudetto
La Juve non viene citata tra coloro che possono reinserirsi nella lotta scudetto ma Motta non cade nella trappola: “Non voglio controllare quello che dicono gli altri, le rispettiamo ma siamo concentrati solo sulla nostra partita”.
Torna Vlahovic a disposizione
Domani Vlahovic torna titolare, mancheranno però tante altre pedine: “Siamo contenti che Dusan rientri in gruppo. Veniamo da risultati non positivi ma la potenzialità offensiva non dipende solo dagli attaccanti ma da tutta la squadra, a partire dal portiere”.
Ultima riflessione sul Mondiale per club: “Sarà una bella competizione con bellissime partite, manca tempo ma quando sarà cercheremo di dare il massimo”-