Come se l'è cavata Sozza nel derby di ieri all'Olimpico tra Lazio e Roma? Era il terzo big match di fila per il fischietto lombardo che ha avuto il suo bel da fare: sei ammoniti, qualche giallo mancante e tanti interventi ma per i principali moviolisti è stato promosso.

Per Cesari ottima gara di Sozza

All'esperto di Mediaset, Graziano Cesari, Sozza è piaciuto molto. L'ex arbitro genovese a Pressing su Canale 5 dice: “Sozza mi è piaciuto, in tutto ha fischiato 24 falli. Vediamo dopo 4′ Zaccagni cade a contatto con Paredes, Zaccagni dà una tacchettata e Paredes che reagisce antisportivamente, gli tocca orecchio e volto e viene ammonito perché l’arbitro era vicino all’azione e ha visto tutto. Dopo il gol della Lazio si accende un mischione, Sozza è bravo perché contiene la rissa senza ricorrere a cartellini”.

Per Marelli regolare il gol della Lazio

Sui casi dubbi della gara ha detto la sua il talent di Dazn Luca Marelli, che parte dall’intervento iniziale di Paredes su Zaccagni: Paredes su Zaccagni: “Non è un fallo, ma un comportamento antisportivo di Paredes su Zaccagni. Lo prende per l’orecchio a pallone lontano: molto bravo Sozza, che ha controllato a distanza la coppia e ha notato il comportamento, intervenendo con l’ammonizione ai danni del centrocampista argentino”. Sul gol della Lazio dice: “Nessun fallo di Dele-Bashiru su Pellegrini, tutto regolare, contatto leggerissimo non si può annullare una rete per una cosa così. Il Var non interviene giustamente”.

Infine sul contatto Marusic-Salemaekers-Gigot: “È un episodio particolare, c’è un contatto del piede destro di Marusic, in elevazione, con lo stomaco di Saelemaekers. Non c’è fallo, è completamente fortuito. Rischia molto invece Saelemaekers, che da terra, nei confronti di Gigot, gli tocca con un pugno la coscia destra. Il VAR ha ritenuto di non intervenire per condotta violenta, considerando il gesto non sufficiente. Rimane il fatto che Saelemaekers ha rischiato molto in questa circostanza”.

La sentenza di Calvarese

Anche Gianpaolo Calvarese sul suo sito giudica la prova di Sozza: "Viste le premesse, il direttore di gara sceglie da subito di adottare una soglia tecnica e disciplinare molto bassa rispetto alle sue abitudini: fischia infatti anche dei contatti al confine della regolarità. Fa bene a sanzionare subito Paredes che dopo soli due minuti si rende protagonista di una condotta antisportiva quando prende per l’orecchio Zaccagni. Giusti anche i provvedimenti per Zaccagni – vero che prende il pallone ma prima col piede a martello entra sulla caviglia di Celik – e infine anche per Isaksen, che interviene fallosamente su Koné. In area di rigore, giusto non fischiare nulla sulla trattenuta di Castellanos a Dovbyk: è vero che l’ucraino prende il tempo al suo avversario, ma subito dopo si lascia cadere per un contatto che non è falloso.

Nella ripresa, nonostante il tono agonistico salga, Sozza sceglie di lasciar correre un po’ di più. Regolare il vantaggio della Lazio, non c’è nulla di Dele-Bashiru su Pellegrini sul cross. L’arbitro gestisce bene – e senza cartellini – la successiva mass confrontation con protagonisti soprattutto Saelemaekers e Gigot. Giusti i gialli a Mancini per un intervento in ritardo su Castellanos e a Luca Pellegrini per un fallo su Soulè. Su un fallo fischiato, Guendouzi esagera nel protestare; Sozza fa per ammonirlo, estrae il giallo ma Rovella fa ancora peggio, toccandolo col braccio quasi per spingerlo; a quel punto l’arbitro cambia idea, ammonendo giustamente il centrocampista biancoceleste, che rischia anche il rosso.

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