Thiago Motta sulla panchina della Juve
Thiago Motta dà indicazioni

Da quando si è seduto su quella panchina quello attuale è sicuramente il momento più delicato per Thiago Motta. Dalla sconfitta interna in Champions con lo Stoccarda ai due pareggi con sei gol presi per la sua Juve sono tutti o quasi passi indietro mentre si accavallano i capi di accusa nei suoi confronti. Il tecnico si difende alla vigilia della gara con l'Udinese

Motta spiega gli errori in difesa

Oggi è il compleanno della Juve, compie 127 anni: “Sono onorato di far parte della storia di questo grande club, auguro il meglio per oggi e per il futuro. Ora siamo concentrati sulla gara di Udine, dobbiamo fare una grande prestazione, loro sono forti non solo fisicamente, ha più palleggio, conclude le azioni con più passaggi degli anni scorsi e fanno meglio la riaggressione. In casa ne hanno vinte 5 e hanno perso solo con l'Inter”. Inevitabile parlare dei problemi difensivi: “Dobbiamo fare meglio a livello collettivo, dobbiamo essere più compatti e aggressivi, lasciando meno spazio agli avversari e dando meno tempo di scegliere la giocata migliore. Questo si fa di squadra”.

Per Motta la Juve meritava di vincere col Parma

Vlahovic è tra i giocatori che tocca meno il pallone in partita: “Dobbiamo fare meglio sia in fase offensiva che difensiva, non è questione di quanti palloni si toccano ma quanto si riesce a incidere, che è l'unica cosa che conta. Serve qualità non quantità. Se riposerà domani? Può essere, lo valuteremo ma in questo momento della stagione i giocatori non sono stanchi e tutti devono dare qualcosa in più. Quando arriverà il momento troveremo la soluzione migliore senza Dusan dall'inizio”. In classifica la Juve oggi è sesta, fuori dalla zona Champions: “Dobbiamo tornare in alto, siamo ancora all'inizio ma è chiaro che dobbiamo fare molto meglio. Col Parma se c'era una squadra che doveva vincere era la nostra, non lo dico io ma i dati anche se dobbiamo migliorare sotto ogni aspetto del gioco”.

Douglas Luiz e Nico ancora out

Capitolo infortunati, ancora out Douglas Luiz e Nico Gonzalez mentre Koopmeiners sta sempre meglio: “Sta migliorando, non è al suo livello massimo perché è stato fermo un po' di tempo ma si allena bene e cerca sempre di aiutare la squadra, per noi è un giocatore importante”. Cambiaso ha detto che la Juve è stata pigra nelle preventive: “Abbiamo sbagliato tantissimo, questi errori ci portano ad avere più dubbi e danno fiducia agli avversari”.

Fonseca ha detto che un campionato non si perde dopo dieci partite: "E' ovvio, non è mai esistito che si vincesse uno scudetto dopo dieci giornate, per quanto ci riguarda dobbiamo però pensare solo alla partita di domani

 

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