Napoli, sfuma anche Saint-Maximin: Manna vira sul prestito di Okafor
Il d.s. non è riuscito a superare i problemi burocratici legati al trasferimento del francese di proprietà dell’Al-Alhi, al suo posto arriverà lo svizzero del Milan
Dal piano B al piano C: dopo aver abbandonato la pista che portava ad Alejandro Garnacho il Napoli ha dovuto arrendersi anche alle difficoltà burocratiche per il trasferimento di Allan Saint-Maximin. Nell’ultimo giorno di calciomercato il d.s. Giovanni Manna si è così buttato su Noah Okafor: lo svizzero arriverà in prestito dal Milan.
Napoli, sfumato anche Saint-Maximin
In principio fu Alejandro Garnacho, espressa richiesta di Antonio Conte per sostituire Kvicha Kvaratskhelia e sogno proibito del Napoli per quasi l’intera sessione del calciomercato di gennaio. Dopo che la trattativa con il Manchester United per l’argentino è sfumata, il d.s. azzurro Giovanni Manna ha vagliato varie alternative, scegliendo poi Allain Saint-Maximin, ex enfant-prodige del calcio francese poi migrato all’Al-Ahli e infine in prestito al Fenerbahce, come nuovo obiettivo di mercato. Oggi, però, il Napoli ha dovuto abbandonare anche l’operazione Saint-Maximin.
Napoli, Okafor il piano C di Manna
Prima di girare Saint-Maximin al Napoli, infatti, l’Al-Ahli avrebbe dovuto trovare un accordo con il Fenerbahce per interrompere il prestito. L’accordo non è arrivato in tempi brevi e così il Napoli ha dovuto orientarsi su un altro nome: Manna ha contattato il Milan per Noah Okafor, 24enne attaccante svizzero vittima di in questa stagione di un paio di infortuni che ne hanno fortemente limitato l’impiego da parte prima di Paulo Fonseca e poi di Sergio Conceiçao.
Napoli, Okafor in prestito per 2 milioni di euro
L’accordo tra il Napoli e il Milan è in via di definizione: Okafor arriverà in prestito oneroso per 2 milioni di euro, col Napoli che a fine stagione potrà esercitare il diritto di riscatto a 25 milioni di euro. L’attaccante, dal canto suo, ha già dato l’ok al trasferimento all’ombra del Vesuvio. Primo compito di Conte sarà riportare Okafor a livelli di condizione accettabili: a causa di un problema al polpaccio, che aveva fatto saltare il suo trasferimento al Lipsia nei primi giorni di gennaio, l’attaccante è stato fermo dalla metà di dicembre alla scorsa settimana, quando ha giocato 8’ nella gara di Champions League persa dai rossoneri a Zagabria contro la Dinamo.
Napoli, Okafor come vice-Neres
Okafor è stato preso come alternativa a David Neres, pur essendo un giocatore profondamente diverso dal brasiliano: più attaccante che trequartista o ala, al Salisburgo giocava principalmente da punta centrale. Nel Napoli potrebbe dunque essere utilizzato in posizione più vicina a Romelu Lukaku, così da sfruttare il suo feeling con il gol: nella scorsa stagione, la prima in serie A, Okafor ha messo insieme 6 reti e 3 assist in 28 partite, appena 6 delle quali giocate da titolare, con una media gol di un centro ogni 145’. In questa stagione, invece, Okafor ha segnato solo una rete in 11 presenze.