Inter, Inzaghi sottovalutato? Per Capuano è il migliore della storia
Il tecnico nerazzurro viene ancora spesso criticato ma secondo Panorama i numeri sono tutti dalla sua parte

Lui ci soffre un po' e quando può lo fa capire: Inzaghi ritiene che il suo lavoro non venga apprezzato a dovere, che si dia tutto per scontato e che non si riconoscano a sufficienza i meriti suoi e della squadra. Anche ieri, dopo il successo sul Feyenoord che ha regalato i quarti di Champions, è sbottato dicendo: "Per quello che fa questa Inter viene elogiata poco". E il sottinteso era palese: anche lui viene elogiato poco. Vero o falso? Per Giovanni Capuano di Panorama è verissimo.
Per Capuano Inzaghi miglior tecnico della storia nerazzurra
Scrive tra l'altro Capuano: "è il terzo dopo Herrera e Mancini capace di raggiungere per due volte i quarti di finale nella Coppa dei Campioni o Champions League. Non solo. Essere entrati nel G8 del calcio europeo dopo aver già raggiunto il traguardo nella stagione 2022/2023, conclusa con la finale di Istanbul, va considerato un'impresa visto che negli undici anni precedenti all'Inter non era mai capitato e che oggi il calcio italiano è di rincorsa e non dominante nel Vecchio Continente.
La verità è che i numeri - raramente mentono - dicono che Simone Inzaghi si avvia ad essere il miglior allenatore della storia dell'Inter. Non è un paradosso, anche se il peso dei trionfi internazionali di Helenio Herrera e della sua Grande Inter e il Triplete di Jose Mourinho non possono essere dimenticati. Se a Istanbul fosse finita diversamente, il quadro sarebbe chiaro. Anche così, però, ci sono alcune evidenze oggettive da mettere sul tavolo per supportare l'idea che il percorso di Inzaghi a Milano sia di un livello altissimo.
I numeri di Inzaghi
Capuano elenca: "Primo dato: nessuno dei cinque tecnici che si sono seduti in panchina per almeno 200 volte ha la sua percentuale di vittorie complessiva. Inzaghi è al 66,5% (133 su 200), superiore a Mancini (58,09%), Herrera (56,01%), Trapattoni (53,22%) e Bersellini (44,02%). Tutti allenatori che hanno lasciato in eredità trofei importati. Anche Mourinho, che si è fermato a 108 gettoni di presenza, ha una percentuale di successi inferiore: 62,04%."
La bacheca dell'allenatore
La bacheca di Inzaghi non contiene ancora un trofeo internazionale, ma è comunque ricca: uno scudetto, 2 Coppa Italia e 3 Supercoppa Italiana. Quando nel luglio 2021 Inzaghi è stato chiamato ad Appiano Gentile l'Inter occupava la 26° posizione nel ranking Uefa per club con 53 punti. Ora è stabilmente 6° (107,250 punti), a giugno andrà a giocare il Mondiale per Club e si è guadagnata la prima fascia di diritto nell'urna di Nyon. Una progressione che l'ha portata a lottare con multinazionali come Real Madrid, Manchester City, Bayern Monaco, Tutto questo è stato costruito con un saldo di mercato positivo. Dal 2021 al 2025 l'Inter di Inzaghi ha fatto registrare (fonte Transfermarkt) un +99,8 milioni di euro complessivi nel rapporto tra cessioni (371,7) e acquisti (271,9). è un dato di fatto che l'era di Inzaghi si sia aperta nell'estate del sacrificio di Hakimi e Lukaku e da lì in poi l'aria non sia mai cambiata troppo"
Tifosi perplessi sul web
Fioccano le reazioni: "Per diventare il più grande della storia bisogna vincere i trofei, Inzaghi sta andando alla grande ma gli mancano ancora un po' di trofei da vincere" e poi: "Questo ricordatelo quando perdera la prossima partita che sarai il primo a criticarlo" e anche: "Ad allenare i simulatori sicuramente. Anche ieri 2 tuffi alla Cagnotto. Chapeau".
C'è chi scrive: "Ahahaha, ha la squadra nettamente piu forte da 4 anni ed ha vinto un solo scudetto al momento…" e poi: "Per essere il migliore allenatore dell'inter devi alzare trofei non devi alzare polvere .. questo aveva la strada spianata per poterlo diventare ma ha preferito regalare scudetti a destra e a manca giocando contro nessuno per 4 anni" e infine: "Aspettiamo di vedere cosa vince a fine stagione"