F1, Ferrari: Ecclestone attacca Hamilton. La frase e l'origine della guerra tra i due
L'ex padre padrone della F1 ha pesantemente bollato l'operazione Lewis Hamilton in Ferrari. Perchè tra i due non scorre buon sangue
Ottimisti e pessimisti. Da quando Lewis Hamilton è passato in Ferrari sono nate due opposte fazioni. C'è chi pensa sarà un successo e chi crede si tratterà di un flop totale. Tra questi ultimi prende posto anche Bernie Ecclestone. L'ex boss della Formula 1 che ha segnato più di un'epoca del circus ha attaccato pesantemente il campione inglese e la sua scelta di andare a Maranello a 40 anni. Va detto che tra i due non corre buon sangue per via di vecchie ruggini.
Ecclestone critica Hamilton: “Non reggerà”
La nuova avventura di Lewis Hamilton in F1, il suo periodo alla Ferrari, ha scatenato ogni genere di commento su come se la caverà in una nuova realtà a 40 anni suonati. Tutti fanno pronostici su come andrà a finire la stagione con la squadra che non vince il titolo piloti dal 2007, con Kimi Raikkonen.
Tra i tanti scettici a essere tranchant è stato Bernie Ecclestone, l'ex capo della F1: "Non durerà così a lungo" ha detto al Telegraph facendo riferimento al contratto biennale che l'inglese ha siglato con Maranello.
L'ex padre padrone spiega le sue reticenze: "Non è una questione di età. Ho pensato, riguardo a Lewis che si stia stancando. Ha perso la motivazione. Se non avesse mai vinto un campionato del mondo, forse sarebbe stato diverso, perché allora avrebbe avuto un incentivo a vincerne uno, ma ne ha vinti sette"
Il vecchio Bernie: “Ferrari preferisce Leclerc a Hamilton”
Ecclestone ritiene che Hamilton non sarà nemmeno il numero 1 della Ferrari: "Non credo che Lewis riceverà la stessa attenzione alla Ferrari. Innanzitutto, la squadra è contenta di Charles Leclerc, il suo compagno di squadra. Charles parla la loro lingua, quindi si prenderanno cura di lui. Anche se Lewis andasse bene, avrebbe comunque molti nemici , perché è il nuovo arrivato".
Hamilton vs Ecclestone: all'origine del veleno tra i due
Il rapporto tra Hamilton ed Ecclestone è cambiato nel corso degli anni. Quando Lewis fece il suo debutto in F1 nel 2007, con Bernie saldamente al comando del circus, ricevette continui elogi dal presidente. Per molti anni è stato così, poi Ecclestone una volta disse: "I neri sono più razzisti dei bianchi". Il pilota inglese da sempre sensibile alle questioni sociali, non ha gradito definendo quella frase "un commento ignorante e maleducato".
Da allora il rapporto tra i due si è incrinato. Ed Ecclestone ha cominciato a parteggiare per Verstappen schierandosi con l'olandese nella controversa gara di Abu Dhabi 2021 dove Hamilton ha perso l'ottavo mondiale in quel finale convulso all'ultimo giro che ancora oggi fa discutere.