Come se l'è cavata Doveri al Tardini nell'anticipo pomeridiano di serie A? Il fischietto romano ha lasciato molto giocare ed è stato criticato soprattutto da parte emiliana per alcune decisioni dubbie. A fare chiarezza sono Luca Marelli e Gianpaolo Calvarese.

Per Marelli il gol di Thuram è regolare

Parte il talent di Dazn che si sofferma sul secondo gol nerazzurro: “La posizione di Mhkhitaryan è sicuramente regolare, non ci sono dubbi. Forse c’è un leggerissimo tocco di braccio di Thuram, non è chiaro e credo abbiano controllato quello. Dalle immagini che abbiamo visto, qualche dubbio rimane. E ricordiamo che non si può segnare direttamente dopo aver toccato col braccio ma da immagini successive si vede che c’è sempre spazio tra il braccio e il pallone”.

Marelli prosegue: “Sul contatto tra Carlos Augusto e Camara c’è una leggera spinta con la mano destra, non c’è contatto basso, non è rigore. Sul fallo di Zalewski ha rischiato molto entrando con la gamba alta, c’è stato un contatto tibia contro tibia ed è giusto il giallo e non il rosso”.

Calvarese ha dei dubbi sulla seconda rete dell'Inter

Sugli episodi di moviola di Parma-Inter dice la sua anche l’ex arbitro Calvarese che sul suo sito calvar.it parte dal gol di Thuram e dice: “Più di qualche dubbio sul gol dello 0-2 segnato da Thuram, per due motivi: in primis la presunta posizione di fuorigioco di Mkhitaryan, che però è tenuto in gioco da Almqvist (e sappiamo che la tecnologia ormai in questi casi non sbaglia); poi invece il francese, sulla conclusione, cicca la palla che si alza e – dal live – sembra essere toccata da lui con il braccio, ma è difficile capirlo. Di certo, se così fosse stato, il gol sarebbe stato da annullare perché non si può segnare dopo un tocco di braccio, seppur esso sia involontario. Tuttavia, non sappiamo se in sala VAR abbiano avuto un’immagine chiara che potesse aiutare a chiarire la situazione, ma comunque se non ce ne fosse allora bisogna lasciare da protocollo la decisione del campo”.

In merito al rigore reclamato per l’intervento di Mkhitaryan su Ondrejka Calvarese spiega: “Su un pallone conteso, Mkhitaryan prova a rinviare il pallone; Ondrejka prova a disturbare l’azione cercando di arrivare sul pallone, che viene però colpito in maniera piena da Mkhitaryan, tanto da essere spazzato. Forse Mkhitaryan colpisce anche una parte dello scarpino di Ondrejka, a mio giudizio non fallosamente. Corretta dunque la decisione di Doveri di lasciar proseguire”

Infine per il rosso mancato a Zalewski duro su Pellegrino il talent di Prime dice: “Zalewski entra in maniera scomposta e pericolosa, fortunatamente si rende conto di non prendere il pallone, leva lo scarpino e non colpisce Pellegrino col piede a martello bensì col ginocchio: giusto il giallo, l’espulsione sarebbe stata troppo”.

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