Scherzi del destino. Venerdì 15 marzo il Napoli, aderendo alla campagna della Lega Serie A contro il razzismo, aveva registrato un video con Juan Jesus e un ragazzo di 15 anni delle giovanili, Mohamed Seick Mane, su questo odioso problema. Le parole di Juan Jesus sono altamente significative alla luce di quanto accaduto poi dopo due giorni a San Siro con Acerbi. Ecco quanto aveva detto il difensore brasiliano:

Il razzismo è una situazione che viviamo da tanto tempo. Purtroppo ci sono leggi che non vengono rispettate. A noi dispiace, perché siamo tutti uguali: bianchi, neri, gialli… Negli stadi ci sono ancora episodi di razzismo, tanti esseri umani devono ancora crescere e non hanno la consapevolezza che può ferire tanto persone. Un consiglio? Essere forte. Sappiamo comunque che chi ti accusa ha un cervello piccolo. Devi pensare che sei perfetto così, vuoi realizzare i tuoi sogni, devi essere forte di mente e avere un carattere forte. Poi bisogna parlare, con i dirigenti, il mister, e dire di aver subito offese razziste.

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