Milan, tegola Leao: Fonseca deve ridisegnare la squadra

L'ottimismo che si registrava ieri, dopo la vittoria di Verona, è durato poche ore. L'infortunio riportato da Leao è più grave del previsto e il giocatore dovrà fermarsi per diverse partite.

Elongazione al flessore per Leao

Dopo gli esami strumentali approfonditi effettuati in giornata, quello che a primo sguardo sembrava dovesse essere un risentimento ai flessori della coscia sinistra si è trasformato in un'elongazione al flessore sinistro, come recita il bollettino medico del club rossonero che specifica che ulteriori controlli verranno effettuati tra una settimana.

Quando rientra Leao

Saranno decisivi gli ulteriori esami per capire l'entità dell'elongazione: per problemi del genere si va da un minimo di 2-3 settimana a qualche mese di stop. Di sicuro il portoghese non si rivedrà in campo prima del 2025. Una notizia che costringe Fonseca a ridisegnare il suo Milan.

Le buone notizie sono alcuni recuperi (ieri a Verona erano otto gli assenti). Dovrebbe essere pronto Pulisic (lesione al polpaccio), la cui assenza si è fatta sentire in particolar modo. Il programma di riatletizzazione di Bennacer è praticamente concluso, l’algerino è atteso al rientro in gruppo e, di conseguenza, potrà essere convocato. Lo stesso vale per Jovic. Tornerà a disposizione anche Morata, che sta smaltendo la tonsillite, così come rientrerà anche il terzo portiere Torriani. Nulla da fare invece per Loftus-Cheek, Musah e Okafor: la speranza è quella di riaverli in tempo per la Supercoppa in Arabia contro la Juve (3 gennaio). Per Florenzi, infine, se ne riparlerà più avanti.