Moise Kean in maglia Juventus
Moise Kean

Non solo l’undici titolare. La Juventus deve prestare grande attenzione anche alla panchina se vuole mettere nelle mani di Thiago Motta una squadra in grado di lottare per più competizioni e per questo Giuntoli lavora anche per il reparto offensivo dopo i colpi negli altri reparti.

Retegui e Simeone nel mirino dei bianconeri

La partenza di Moise Kean ha lasciato senza dubbio un buco nella rosa bianconera soprattutto in vista di una stagione che sarà molto più impegnativa di quella precedente con serie A, Champions League e Coppa Italia. L’attaccante ha scelto Firenze per dare una scossa alla sua carriera e ora la Juventus sta valutando alcune opzioni per dare maggiori opzioni in attacco a Thiago Motta. Le due ipotesi più valide sono quelle che portano a Mateo Retegui e al Cholito Simone. Secondo Sportmediaset, la Juve ha già avviato i primi contatti per entrambi con il Genoa che avrebbe già avanzato una richiesta di 25 milioni ritenuta un po’ troppo alta dai bianconeri. Giuntoli vuole fare un tentativo anche per Giovanni Simeone che rischia di ritrovarsi per un’altra stagione a fare da attaccante di riserva viste le voci su Lukaku. L’argentino però piace anche all’Inter.

Giuntoli guarda anche all’estero

Ci sono anche delle piste straniere che Cristiano Giuntoli sta battendo da parecchio: i nomi sono quelli di Adeyemi del Borussia Dortmund, Galeno del Porto e Jason Sancho del Manchester United. Per i primi due il problema è quello del prezzo con il giocatore del Borussia che viene valutato intorno ai 40 milioni, cifra sulla quale si aggira anche il cartellino di Galeno. Più difficile la pista Sancho con Ten Hag che ha rivelato di credere molto nel giocatore e non vorrebbe vederlo partite. 

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