Kolo Muani contro il Parma
Kolo Muani

Anche con l'arrivo di Igor Tudor in panchina la Juventus stenta a trovare quella continuità di rendimento e risultati che mancava sotto la gestione di Thiago Motta. Nell'ultima giornata di Serie A è arrivata infatti l'inaspettata sconfitta contro il Parma, una sconfitta che rischia di complicare e non poco la rincorsa a un posto che garantisca la qualificazione per la prossima edizione della Champions League e che ha parecchio infastidito il celebre tifoso Massimo Giletti, che ai microfoni di Radio Sportiva se non ha risparmiato società e squadra.

Giletti: “Senza società non puoi avere una squadra”

Da Thiago Motta a Igor Tudor, la Juventus non sembra essere riuscita a svoltare davvero in questa stagione, mettendo ancora una volta in mostra tutti i propri limiti in quanto a continuità di rendimento, mostrando ancora una volta parecchie difficoltà quando la posta in gioco è alta, come in occasione della partita poi persa contro il Parma, fondamentale per alimentare le speranze di una qualificazione alla prossima Champions League. Un difetto che secondo il celebre tifoso Massimo Giletti è da imputare in primis a una società che dall'addio di Giuseppe Marotta appare estremamente distante: “Quando non hai una società, non puoi avere una squadra. I vertici societari non ci sono più da quando se ne è andato Marotta. Prima c'era gente competente, nonostante alcuni errori. Contro il Parma doveva essere la nostra finale. La Juve fallisce tutte le partite che contano, con il Psv, con l'Empoli e anche ieri”.

Giletti: “Approccio ridicolo” 

Giletti ha poi parlato nello specifico della sfida della Juventus contro il Parma, evidenziando tutto ciò che non gli è piaciuto, in primi un approccio non all'altezza e scarsa cattiveria da parte dei propri giocatori: “Ho visto un approccio nel primo tempo ridicolo. Non vedo speranze in questa squadra, anche con il Lecce ho visto la squadra in grande difficoltà negli ultimi 20 minuti. Ora non c'è cattiveria. La cosa che mi preoccupa è che se anche uno come Tudor non riesce a fare entrare la Juventus contro il Parma con la cattiveria con cui una squadra deve azzannare una vittoria certa, non c'è speranza. Sono gli uomini che sono stati scelti che non mi lasciano speranze per il domani”.

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