Roma-Porto, Ranieri: "Ecco come stanno Dovbyk e Hummels". Poi svela la scelta su Soulé
Ranieri fa il quadro sugli infortunati in vista del ritorno di Europa League contro il Porto, poi esprime un giudizio sull'arbitro selezionato

Nella conferenza stampa alla vigilia del ritorno degli spareggi di Europa League tra Roma e Porto valido per gli ottavi di finale, Claudio Ranieri ha fatto il quadro sulla situazione degli infortunati in rosa e dando qualche indizio su quella che potrebbe essere la formazione che schiererà. Il tecnico giallorosso è poi tornato sull'argomento arbitri dopo le polemiche dell'andata esprimendo un giudizio netto sul giudice di gara selezionato per il ritorno.
La condizione degli infortunati
In vista del ritorno degli spareggi contro il Porto in programma giovedì 20 febbraio alle ore 18:45, Claudio Ranieri dovrebbe poter contare su un organico quasi al completo, con i vari Paulo Dybala, Mats Hummels e Artem Dovbyk che dovrebbero tornare regolarmente a disposizione del tecnico della Roma. L'allenatore dei giallorossi ha parlato anche di Matias Soulé, che dopo le ultime positive prestazione potrebbe partire titolare anche contro la formazione portoghese al posto di Alexis Saelemaekers, ancora fermo ai box: “Chi schiererò in sostituzione di Saelemaekers? Soulé mi ha dato sensazioni molto positive contro il Napoli, agendo bene in raddoppio su Neres. Ha disputato un gran match e potrebbe essere lui il designato. Hummels è recuperato. Dovbyk sta migliorando, è il nostro attaccante di riferimento là davanti, il nostro goleador”.
Ranieri e il giudizio sull'arbitro del ritorno
Dopo le polemiche per l'arbitraggio di Stieler nella gara d'andata tra Porto e Roma, Ranieri è tornato sull'argomento arbitri parlando di Francoise Letexier, selezionato per la gara di ritorno e che come scelta tranquillizza e non poco l'allenatore giallorosso, che ha speso solo belle parole per lui durante la conferenza stampa: “L'arbitro è un enfant prodige francese, ha arbitrato la finale dell'Europeo e lo ho avuto due volte in Ligue 1, è bravissimo. Ho fatto 1200 partite e non ho mai detto niente su di loro, so che è un mestiere complicatissimo”.