Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter
Simone Inzaghi

La striscia record di derby vinti si è interrotta all'andata e c'è stato poi il ko in Supercopp ma Simone Inzaghi sogna di riaprirla subito: domani a San Siro c'è Milan-Inter  e sulla carta è uno scontro tra la grande che sta messo peggio, come risultati e umore, e quella che veleggia sulle ali dell'entusiasmo. Con un possibile nuovo scontro anche agli ottavi di Champions sullo sfondo il tecnico nerazzurro non si fida della crisi dei cugini.

Inzaghi recupera Chalanoglu solo in parte

Il Milan sta cambiando pelle e giocatori: “Conosciamo il loro valore, all'andata meritavano loro e noi abbiamo fatto la peggior partita stagionale, mentre in Supercoppa nei momenti decisivi abbiamo sbagliato, dopo il fallo non fischiato su Aslllani e il loro gol irregolare sul 2-0 in noi con la partita in mano. Non è una polemica con gli arbitri, come sbagliamo noi possono sbagliare noi. Può capitare ma dovevamo reagire meglio". 

Calhanoglu difficilmente sarà della gara dal 1': “Lui e Acerbi stanno meglio, si candidano per darci una mano. Chala ha avuto qualche problema in più rispetto ai primi tre anni con noi, stiamo cercando di recuperarlo il più presto possibile perché sappiamo cosa rappresenta per noi. Ad oggi ci sono più probabilità che non parta dall'inizio, dovrò valutare bene lui come gli altri impegnati mercoledì". 

La polemica di Inzaghi

Poi l'affondo: “Abbiamo giocato 16 partite in due mesi, siamo stati bravi, se diamo seguito a queste partite si può avere il rendimento che porta a certi risultati ma ora abbiamo il recupero con la Fiorentina e la Champions. La data di coppa Italia poteva essere messa in un'altra data e così anche il recupero, non potremo lavorare come pensavamo di fare. Si erano accordati che la prima data disponibile era quella con i viola, io non lo sapevo, ci adeguiamo. Pensavo che a febbraio potevamo allenarci meglio ma non sarà così. Volevo dare un po' di riposo alla squadra ma non sarà possibile.

Non riesco nè a lavorare nè a dare il giusto riposo ai giocatori. Preferivo giocare domenica la gara di campionato, ci aspettavamo un calendario non così congestionato, ma mi hanno detto che in Lega si erano accordati per scegliere la prima data utile e io non lo sapevo".

Domani voglio vedere la continuità che abbiamo avuto da agosto, abbiamo fatto bene in Champions arrivando tra le prime 4 e bene in campionato, la squadra è solo da elogiare ma dobbiamo essere bravi a continuare così"

A chi ricorda il sigaro di Conceicao Inzaghi replica: “Questo non mi interessa, non è uno stimolo in più, mi interessa solo vedere una reazione diversa in campo”.

Il Napoli scenderà in campo a Roma sapendo già il risultato del derby: “In questo momento Napoli noi e l'Atalanta sono le tre favorite, c'è qualcuno che potrebbe anche reinserisi facendo un filotto ma io mi concentro solo sulla mia squadra”.

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