Roma, Ghisolfi rimanda il colpo Frattesi all’estate: ma i tifosi ormai hanno perso la pazienza
Ghisolfi parla dei paletti imposti sul mercato dalla UEFA alla Roma e rimanda il colpo Frattesi all'estate, ma i tifosi sembrano aver esaurito la pazienza
![Ghisolfi a un match della Roma](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l221009297608_tml3142492075777_34155549909_173914138623811.jpg)
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il direttore tecnico della Roma, Florenti Ghisolfi, ha parlato del mercato invernale da poco conclusosi e del mancato approdo, per motivi legati al fair play finanziario, Davide Frattesi, a lungo inseguito e mai abbandonato, tanto che la trattativa potrebbe decollare nella finestra estiva di calciomercato. Ma sui social i tifosi sembrano aver perso ormai la speranza, con la luce in fondo al tunnel che appare solo come un miraggio a molti di loro.
Ghisolfi allo scoperto su Frattesi: colpo rimandato all’estate
A lungo oggetto del desiderio della Roma che ci ha provato in tutti i modi - secondo le loro possibilità - a prenderlo, alla fine Davide Frattesi è rimasto all’Inter. Come però ha fatto capire Florent Ghisolfi parlando di mercato al Corriere della Sera, la trattativa è tutt’altro che naufragata, con i giallorossi che sperano di riuscire a chiudere per il classe ’99 nella prossima sessione di calciomercato: "Lucca non è mai stata una pista concreta, avevamo bisogno di un vice-Dovbyk e non di un titolare. Per quanto riguarda Frattesi invece abbiamo lavorato a lungo con lui, con il suo procuratore e con l’Inter. L’affare era vicino alla chiusura, tra quattro mesi valuteremo se il suo arrivo sarà fattibile o se cercheremo un centrocampista con caratteristiche simili”.
I vincoli economici della Roma
Come già svelato giorni fa dall’allenatore Claudio Ranieri, a impedire la buona riuscita della trattativa con l’Inter per Frattesi ci sarebbero anche i paletti del fair play finanziario imposti dalla UEFA alla Roma: “La società ha sottoscritto un settlement agreement con la Uefa nel 2022 in seguito a un significativo deficit finanziario. L’accordo prevede una durata di quattro stagioni ed è ora nella sua fase più restrittiva. Abbiamo ridotto il monte ingaggi di oltre il 20%, nonostante l’aumento di stipendi. È necessario continuare a seguire una strategia razionale per rispettare un progetto ambizioso che include il centenario del 2027 e la realizzazione del nuovo stadio. Parliamo di un accordo privato tra Roma e Uefa. Per capirci: c’è un limite di velocità a 30 km/h ma noi dobbiamo andare a 20 perché in passato si è andati a 50”.
Ghisolfi sul nuovo allenatore
Ghisolfi ha poi trattato l’argomento nuovo allenatore, senza però svelare alcun nome (quindi nessuna novità sul lato Carlo Ancelotti) per rispetto dell’attuale tecnico Ranieri: “Non vogliamo una rosa di soli giovani, ma un mix equilibrato tra giovani con potenzialità e giocatori con esperienza. Ciò che cerchiamo in un tecnico è soprattutto la voglia di sedersi sulla panchina della Roma, di considerarla una prima scelta. Alcuni allenatori sono liberi, altri sotto contratto, e c’è chi è più o meno interessato ad allenare i giallorossi. Per rispetto di Ranieri però preferisco non parlare del futuro della panchina. Lui ci ha portati fuori dalla tempesta”.
I tifosi hanno perso la pazienza
Le affermazioni di Ghisolfi su fair play finanziario, nuovo allenatore e - soprattutto - Frattesi hanno scatenato le reazioni dei tifosi della Roma, i quali sembrano aver esaurito la pazienza nei confronti del direttore tecnico e della società, tanto che anche il centrocampista nerazzurro ora fa storcere il naso a qualcuno, come Popi, che su X scrive: “Ma basta co Frattesi... Tutte ste pippe mentali per un panchinaro, santo cielo”. C’è chi invece come Brucio è ancora più catastrofico: “Situazione deprimente. Spiragli non se ne vedono”; e chi invece trova che questo accordo sul fair play finanziario sia solo una scusa per i Friendkin per non spendere: “L’accordo dei Friskies con la UEFA e’ il perfetto accordo per non spendere una lira per cinque anni in attesa della costruzione dello stadio Stadio”.