"Ci sono i meriti di una squadra forte e i demeriti nostri: quando non siamo in possesso siamo fragili, bene o male riusciamo a creare abbastanza, è la prima partita che non facciamo gol da quando ci sono io ma dietro siamo fragili e non va bene. La Champions è chiaro che ora è distante, le possiblità si sono assottigliate ma dobbiamo provare ad andare avanti. La matematica non ci condanna ma le possibilità sono davvero minime". E' a dir poco deluso Ciccio Calzona dopo il ko con l'Atalanta. Il tecnico del Napoli parla di fase difensiva troppo debole e spiega la posizione di Raspadori

" E' uno che si allena bene e mi dà garanzie, poi può sbagliare una partita. Chiaro che preferisce giocare più centrale, lui si sente una prima punta, un attaccante centrale. Avendo Osimhen però è chiaro che gioca lui. Anche Politano è stato criticato: "Gli esterni sono questi e non credo che chi è entrato dopo abbia fatto meglio. Sono contento invece di Simeone per come è entrato ma questa squadra non è abituata a cambiare modulo, abbiamo creato sì ma nella confusione. La vicenda Juan Jesus non ha condizionato la prestazione della squadra, la contestazione del pubblico è legittima. Napoli senza entusiasmo? No, perché fino al 90' pur nella confusione totale ha provato a rimontare la partita, abbiamo avuto 4 occasioni limpide e una squadra che non ha entusiasmo non crea tutto questo ma riusciamo a creare solo per occasioni casuali e non per organizzazione. Ora dobbiamo cercare di chiudere la stagione in maniera dignitosa, se no è un fallimento"
 

Napoli, la rabbia dei tifosi dopo l'ultima umiliazione: anche Calzona contestato
La rincorsa del Vicenza alla Serie A è già iniziata