Ziliani: "Scudetto già assegnato, per i giornali una squadra ha le mani su tutto"
Il giornalista de Il Fatto Quotidiano ironizza su alcuni articoli e sulle fantasiose ricostruzioni di mercato delle testate specializzate.
Inutile sbattersi, c'è una squadra che ha già vinto il campionato. Non ci sarà storia, è troppo superiore alle altre, lo sarà - soprattutto - una volta perfezionate le prossime entrate di mercato. Che saranno rese possibili dalla cessione degli esuberi in rosa. Scarti, seconde linee ed esuberi… da 100 e passa milioni di euro. Stiamo parlando della Juventus, o almeno della narrazione che viene fatta del mercato bianconero sui principali quotidiano sportivi. Una sorta di favola raccontata in primis agli stessi tifosi bianconeri, che poi sono i principali acquirenti dei giornali di riferimento. Lo afferma Paolo Ziliani, il giornalista de Il Fatto Quotidiano al solito caustico e pungente nei suoi scritti e nelle sue valutazioni sulla Vecchia Signora e sui suoi più zelanti cantori.
Mercato Juve, gli esuberi e il presunto tesoretto
Secondo Ziliani, appunto, a leggere ciò che viene raccontato da giornali sportivi e non, i tifosi della Juve rischiano di credere davvero che i giovani del proprio vivaio, quelli che da settimane la Juve non riesce a piazzare da nessuna parte, abbiano davvero una fila di acquirenti pronta a investire cifre blu sul loro conto. Anche per calciatori che in prima squadra non giocano mai o quasi mai, e che in ogni caso non è che abbiano dimostrato granché nel corso della passata stagione. Gente come De Sciglio, Huijsen e altri: ma davvero c'è qualcuno disposto a spendere fino a 100 milioni - contando tutti gli esuberi ufficialmente in vendita - per portare a casa gli scarti della Juve?
La denuncia di Ziliani: “La gara dei giornali a chi incensa di più”
Sui giornali, infatti, sembra esserci una gara a chi incensa di più la Vecchia Signora, a chi paventa scenari da sogno per la Juve, a chi nasconde sotto al tappeto la situazione di oggettiva difficoltà del club a livello finanziario e di liquidità. Un malvezzo che certamente non è una caratteristica del presente, ma che affonda le sue radici nel tempi. Scrive Ziliani su Substack:
Non ce n’è per nessuno: grazie agli esuberi e alla Next Gen, la Juventus ha due tesoretti da 100 milioni l’uno! Si gioca per onor di firma, scudetto già assegnato. Stando ai giornali sportivi (e non solo sportivi), vendendo Huijsen, Nicolussi Caviglia, Rugani, De Sciglio e Kostic, che tutta Europa vuole, Giuntoli potrà pagarsi Koopmeiners, Sancho, Adeyemi, Tobido e magari anche Calafiori – Gazzetta, Corsport e Tuttosport fanno a gara a chi incensa di più la nuova Juventus che ha “le mani su tutto.