Juventus, Thiago Motta: bastone e carota con Yildiz, rabbia per i tanti pareggi
Il tecnico bianconero atteso alla prova della verità contro l'Atalanta, Vlahovic in dubbio, giocheranno l'ex Koopmeiners e Douglas Luiz
Non può continuare a parlar bene della sua Juve all'infinito Thiago Motta. I tanti pareggi e una classifica deludente lo inchiodano alla realtà ma l'allenatore bianconero parla solo di rabbia per i risultati sfumati. Domani sera a Bergamo contro l'Atalanta non è solo uno scontro diretto ma una prova del nove per lui e tutta la squadra.
Motta carica Koopmeiners
Sarà una gara speciale per il grande ex Koopmeiners: "Qualcosa di curioso no. È il giocatore e la persona che mi aspettavo. È un ragazzo che trasmette tanto nel quotidiano e aiuta i compagni. Lui si mette in difficoltà per i compagni e lui lo fa perchè lo sente e vuole vincere. Domani torna in un posto dove ha fatto bene e ha vinto. Sarà una partita speciale. Indisponibili? Non abbiamo Bremer, Cabal, Conceicao, Milik, vediamo Dusan dopo in allenamento che non è ancora al 100%".
Douglas Luiz non giocava 90 minuti da tanto tempo ma sarà confermato: “Può giocare, sta ancora recuperando perché siamo a due giorni dalla partita che abbiamo giocato. È normale non solo per lui, ma per tutta la squadra. Lui è un punto molto positivo della partita contro il Torino, perché dopo tanto tempo senza giocare titolare, ha fatto una partita intera e di grande livello. Abbiamo scelto di lasciarlo più basso per liberare di più Thuram. Lui può giocare anche più avanti. Nel derby dovevamo gestire anche le sue forze per gestire il suo livello per tutti i 90' minuti".
Motta trova i difetti di Yildiz
Per Yildiz invece non solo elogi: "Giocando a destra sta facendo molto bene, così come ha fatto a sinistra. Ha fatto bene anche in mezzo contro il Cagliari in Coppa. È un ragazzo che sta crescendo molto in fretta. Sono molto contento, ma deve migliorare in fase difensiva dove deve essere più decisivo in qualche contrasto. In più è un ragazzo che è sempre presente e ha un fisico che gli permette di essere sempre disponibile ed allenarsi sempre".
Non fanno breccia nel tecnico italo brasiliano le domande sui suoi errori: "Sicuramente abbiamo commesso degli errori, perchè in tante partite potevamo arrivare alla vittoria e non ci siamo riusciti. Noi siamo i primi arrabbiati perchè vogliamo sempre vincere facendo questo lavoro. Ora dobbiamo recuperare dei punti che abbiamo lasciato indietro. Sicuro non siamo contenti di dove siamo adesso. Vogliamo essere nella zona Champions per alzare il nostro livello. Inutile proiettarsi più avanti, perchè dobbiamo pensare e concentrarsi sulla partita di domani".
Il dubbio Vlahovic
Ancora incerta la presenza di Vlahovic, senza di lui la Juve non ha mai vinto: "Tutti i giocatori sono importanti. Dusan è un giocatore importante per noi. Kolo Muani? Non parlo di giocatori di altre squadra. Come ho detto non mi piace quando parlano dei miei, perciò non parlo di giocatori di altre squadre".