Milan, Ordine: Mi tengo Pioli e lo cambierei con un sol nome
Si sofferma sul futuro in panchina del Milan Franco Ordine nel suo editoriale per Milannews. Questi i passaggi principali
Ecco il quesito di fondo: cosa fare con Stefano Pioli? Al netto di quel che accadrà nelle prossime ore penso che pesino sul giudizio negativo dei tifosi da tastiera, dei social insomma, in particolare due fattori: 1) il numero esagerato di infortuni patito nella prima parte della stagione, tra ottobre e novembre; 2) il numero di derby persi e in particolare l’ultimo, 5 a 1, in modo francamente umiliante. Questi sono i suoi “contro”. Passiamo ai “pro”: a) il rapporto eccellente con la rosa di Milanello, compresi quelli che hanno poco praticato lo schieramento titolare; b) aver rimediato alla “strage degli innocenti” nel periodo 2024 con un numero insignificante di infortuni (quello di Kalulu è stato traumatico); c) aver portato il gruppo al miglior livello di condizione psico-fisica nel mese decisivo della stagione.
considero Pioli l’uomo giusto per completare il potenziamento cominciato l’anno scorso; puntare su un allenatore che conosce perfettamente e ha allenato il gruppo significa guadagnare tempo (tra europeo e olimpiadi non ne avranno molto i club di serie A), non ricominciare tutto da capo con staff nuovo, metodi nuovi, sistema di gioco nuovo.
A questa mia convinzione aggiungo una sola variante: se il Milan fosse disponibile -e non lo è- a portare Antonio Conte a Milanello allora alzerei le mani e direi così sia. Mi accorgo invece che le possibilità di una clamorosa inversione di tendenza da parte del club sono ridotte quasi a zero. In quest’ultimo caso, parliamoci chiaro, con Thiago Motta in direzione Torino Juventus, chi sul mercato offrirebbe qualche garanzia? I nomi alternativi circolati, scusate la brutalità, non possono essere iscritti in un ideale elenco di tecnici da Milan. Allora, per sintesi, posso concludere l’argomento con questa sintesi: va bene Pioli. Unica variabile la candidatura di Antonio Conte che non è iscritto all’odg di casa Milan. È tutto chiaro? Spero proprio di sì.