Cosa rischia il Napoli dopo l’indagine condotta dalla Procura di Roma sulle plusvalenze fittizie? La vicenda potrebbe avere ripercussioni anche sul piano sportivo, come era accaduto alla Juventus: la Procura Figc ha chiesto le carte. Le operazioni sull'acquisto di Osimhen prima e Manolas poi sono finite sotto la lente della giustizia ordinaria: l’accusa è di aver gonfiato le valutazioni dei giocatori per migliorare i bilanci. L’inchiesta suggerisce che i due affari abbiano comportato plusvalenze fittizie per 19 milioni di euro ciascuna.

I due acquisti sospetti

In particolare, l’attenzione dei pm si è focalizzata su due trasferimenti: il passaggio di Victor Osimhen dal Lille al Napoli nel 2020, per una valutazione che ha superato i 71 milioni (inserendo quattro giocatori come parziale contropartita: il portiere Karnezis e i giovani Liguori, Manzi e Palmieri) e l’acquisto di Kostas Manolas dalla Roma nel 2019, in cambio di Diawara ceduto ai giallorossi.

Il legale azzurro si dice sereno

Intervenendo a Radio Marte l'avvocato Fabio Fulgeri, he difende il presidente De Laurentiis, ha detto: "I tempi potrebbero essere molto consistenti, come nel caso Osimhen, se la linea della Procura resta prudente. Confidiamo che vengano considerate le nostre argomentazioni difensive che depositeremo solo dopo avere acquisito gli atti, che sono stati richiesti stamane dal collega di Roma alla Procura capitolini e che dovrebbero prevedibilmente arrivare ai nostri uffici in un paio di giorni. La posizione di De Laurentiis? E’ rimasto sorpreso dinanzi a questa contestazione, considerato che hanno sempre operato nella legalità ma è tranquillo e sereno perché lui e tutta la dirigenza del Napoli hanno agito sempre nel pieno rispetto delle leggi. Siamo sereni e pensiamo che potremo difenderci rispetto a questa ulteriore contestazione. Attendiamo di approfondire nel dettaglio la questione, il cui nucleo dovrebbe riferirsi alla valutazione del calciatore e poi trarremo le nostre controdeduzioni”.

Le differenze con il caso-Juventus

Anche l'avvocato Edoardo Chiacchio, esperto di diritto sportivo, è tornato sulla vicenda a Radio Marte: "La Procura della FIGC richiederà gli atti e farà le sue valutazioni. E svolgerà, se dovesse ritenerlo opportuno, le proprie investigazioni federali acquisendo tutti i documenti per verificare la sussistenza della regolarità o meno del comportamento, in sede disciplinare, dei soggetti coinvolti. Nella vicenda Osimhen non ha riaperto il caso perché non ha ritenuto ci fossero elementi nuovi dopo la sentenza di assoluzione. Il Napoli rischia la penalizzazione in classifica? Solo in un caso si è determinato questo effetto, e mi riferisco alla vicenda che coinvolse Juventus dove però era stato accertato e punito un sistema di plusvalenze fittizie con tanti casi. La Procura federale accertò con documentazioni che si trattò di un caso sistematico, in questa situazione è difficile parlare di plusvalenza perché si tratta di un caso isolato da accertare e bisogna attendere le valutazioni della procura federale”
 

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