Thiago Motta, allenatore della Juventus
Thiago Motta

Da 0-2 al 3-2, non c’è dubbio che i tifosi della Juventus abbiano seguito con grande interesse la sfida tra l’Inter e Monza in questa giornata di campionato. La vittoria della squadra di Inzaghi in rimonta complica di sicuro i piani per il tricolore ma in casa bianconera l’attenzione è tutta per la sfida con l’Atalanta.

Una sfida da vincere

Quella della Juventus è stata una stagione da tanti alti e bassi, da polemiche e speranze. Non c’è dubbio che la doppia eliminazione nel giro di una settimana, da Champions League e Coppa Italia, sia stato un duro colpo da incassare ma è anche vero che grazie a 5 vittorie di fila in campionato i bianconeri ora possono puntare anche a dare fastidio alla capolista Inter fino alla fine della stagione. Non sarà facile ma sperare non è impossibile.

Ora per Thiago Motta e la sua squadra arriva un altro esame importante, la sfida con l’Atalanta rappresenta una tappa fondamentale per i bianconeri e non solo in chiave classifica. La squadra dovrà dimostrare di essersi lasciata alle spalle questo cammino da montagne volanti e dimostrare anche in chiave futura di essere una formazione destinata a essere una vera e propria big.

Tonali e Osimhen: i sogni di mercato

Ma come spesso succede comincia ad agitarsi anche il mercato in vista della prossima stagione che con il Mondiale per club comincerà molto presto. Il primo obiettivo è quello di riuscire a confermare Kolo Muani dopo il prestito dal PSG, ma i tifosi bianconeri sognano in grande e le voci degli ultimi giorni alimentano le speranze. Nelle ultime settimane infatti la possibilità di arrivare a Victor Osimheen si sono fatte sempre più pressanti, con il nigeriano che spinge per un ritorno in Italia dopo l’esperienza al Galatasaray. Così come si sono fatti frequenti i rumours su Tonali, che potrebbe tornare in serie A e non necessariamente con la maglia del Milan.

Roma, Saelemaekers ai saluti? La decisione del Milan che inguaia i giallorossi
Inter, la rimonta col Monza lascia l'amaro in bocca ai tifosi