Roma, non solo Dybala: si ferma pure Dovbyk con l'Ucraina. Ma è quasi un bene
Il centravanti giallorosso bloccato dall'influenza, salta il match di Nations League contro il Belgio: Ranieri lo ritroverà più "riposato".

Non arrivano buone notizie sul fronte di Paulo Dybala. E neanche da un altro attaccante giallorosso, anche se - per fortuna - meno allarmanti di quelle relative alla Joya. Niente da fare per Artem Dovbyk. Il centravanti della Roma indisponibile per il match della sua Nazionale, l'Ucraina, contro il Belgio a Murcia, valevole per l'andata dello spareggio per l'accesso alla Lega A della prossima edizione di Nations League. L'attaccante, decisivo contro il Cagliari domenica scorsa con una rete valsa i tre punti e messa a segno sugli sviluppi di un calcio d'angolo nella ripresa, non è stato convocato dal Ct Serhiy Rebrov a causa di un problema fisico. Ma la sua assenza, paradossalmente, più che preoccupare, conforta i tifosi della Roma.
Dovbyk salta Ucraina-Belgio per l'influenza
Il motivo della mancata convocazione di Dovbyk non risiede infatti in un infortunio di natura muscolare o dovuto ad acciacchi vari, ma in un malessere di stagione. L'ex Girona ha l'influenza, è stato messo letteralmente ko da un serio attacco che lo ha costretto a letto per tutta la giornata di mercoledì. Impossibile, in queste condizioni, pensare di poter scendere in campo contro il Belgio, a dispetto dell'importanza della partita per la selezione ucraina. In ogni caso, un guaio "passeggero" e senza troppe conseguenze. Dovbyk, infatti, dovrebbe tornare a disposizione già per il match di ritorno in Belgio, naturalmente in caso di progressivi miglioramenti della sua condizione. Quel che sembra fuori da ogni dubbio, e che è ciò che più interessa ai sostenitori romanisti, è che per la ripresa del campionato l'attaccante potrà essere al suo posto in campo, a disposizione di Ranieri. Per di più, fresco e riposato dopo un periodo in cui è stato "spremuto" più del dovuto. Insomma, con tutte le virgolette del caso, questa influenza di Dovbyk sembra essere capitata davvero "a proposito".
Le parole del Ct Rebrov sull'attaccante della Roma
Se i supporter giallorossi possono essere addirittura rasserenati dal mancato impiego di Dovbyk con la sua Nazionale, per gli ucraini la sua assenza è senza dubbio un handicap pesante. E che ha generato, almeno inizialmente, polemiche e sospetti. A spazzare via ogni tipo di illazione sono arrivate le parole di Serhiy Rebrov, che quando giocava faceva proprio l'attaccante e che ora è il deus ex machina della selezione gialloblu. "Per quanto riguarda le condizioni dei nostri giocatori, Artem Dovbyk nelle ultime ore aveva la febbre alta. Purtroppo abbiamo appurato che si tratta di un'infezione. I nostri medici stanno facendo tutto il possibile, ma non può essere considerato arruolabile". La Roma tornerà in campo alle 20.45 di sabato 29 marzo contro il Lecce: per quella data Dovbyk ci sarà.