Rinvio Bologna-Milan, Ibra post in versione Fonzie fa arrabbiare tutti
Lo svedese, senior advisor di RedBird affida a Instagram un post criptico poco dopo il rinvio della gara con i felsinei: pioggia di commenti negativi per Zlatan
Zlatan Ibrahimovic nell'occhio del ciclone per un post Instagram. Il senior advisor di RedBird e, quindi, anche del Milan, è stato preso di mira dai tifosi sui social, che non gli hanno perdonato la scelta e, soprattutto, il tempismo in una giornata a suo modo non positiva per i colori rossoneri.
Il post di Ibra
Dopo ore di tira e molla, salvo ulteriori sorprese, Bologna-Milan valevole per la nona giornata di Serie A è rinviata a data da destinarsi. A costringere il posticipo del match il maltempo che in queste ore si è abbattuto sull'Italia centrale, ferendo profondamente il capoluogo emiliano.
A pochi minuti dall'ufficialità del rinvio, Zlatan Ibrahimovic posta una foto in giubbino di pelle nera e la scritta criptica e, oggettivamente, poco comprensibile se rapportata al momento: “Fonzie”.
Shit-storm su Zlatan
Il post ha inevitabilmente fatto da catalizzatore per una serie infinita di proteste e insulti da parte dei tifosi rossoneri, mai così distanti da Ibrahimovic, che nel nuovo ruolo da dirigente non è riuscito a conquistare incondizionatamente i supporter del Diavolo come aveva fatto a suon di prestazioni e gol in campo.
“Ci facciamo mettere i piedi in testa e questo posta Fonzie, cavolo”, si legge. E ancora: “Timing perfetto”, “A Fonzie, non riuscite manco a farvi rispettare dal Bologna. Siamo alla frutta”, “invece di andare ad inca**arti in lega metti i post su instagram sei IL MALE DEL MILAN”, “Pensa alla società che sta andando allo sbaraglio”, “Ma stai bene?”, “Il dirigente peggiore della storia del Milan, battuto fassone e mirabelli, sei sempre il numero uno”.
Bologna-Milan rinviata: quando si recupera
In merito alla partita, ad aggiornare sulle possibilità di inserimento in calendario del recupero è, in ultima battuta, il presidente della Serie A, Lorenzo Casini, che in conferenza stampa non ha nascosto la perplessità per la decisione del sindaco di Bologna e spiegato: “Calendario alla mano, il mese più indicato sarebbe febbraio. Ci sarebbe anche il giorno di Natale, ma stiamo valutando”.