Italia, Spalletti su Acerbi: Mi ha detto che non c'è razzismo
Intervenuto in conferenza stampa per presentare i due impegni che vedranno la nazionale azzurra sfidare in amichevole Venezuela ed Ecuador, il commissario tecnico, Luciano Spalletti, ha inevitabilmente dovuto rispondere alle domande sul caso razzismo che ha visto Francesco Acerbi accusato da Juan Jesus durante Inter-Napoli e portato all'esclusione del difensore nerazzurro dal ritiro di Coverciano.
Spalletti ha spiegato:
C’è un comunicato che noi abbiamo fatto, lì c’è il mio pensiero. Abbiamo deciso di farlo tutti insieme. Non vorrei mai trovarmi in questa posizione, ma abbiamo la responsabilità di uno sport importantissimo per la nostra nazione. E, visto quello che è venuto fuori, dobbiamo per forza agire... anche con cose ancora da chiarire.
Poi sul confronto con il calciatore, Spalletti rivela:
Per quello che mi ha detto Acerbi, non c’è un episodio di razzismo. Ma bisogna stare attenti ai nostri comportamenti, a tutto ciò che facciamo e diciamo. A maggior ragione quando facciamo parte della Nazionale. Sono importanti le due ore in campo, ma anche le altre ventidue quando indossiamo la maglia della Nazionale.
Infine, sull'esclusione:
È un dispiacere enorme prendere decisioni per questi episodi qui. Bisogna stare attenti anche quando lo denunciamo un episodio così, se lo subiamo in maniera così clamorosa come è venuto fuori. Siamo tutti dentro questo caso. Ora abbiamo visto Francesco in difficoltà e per noi lui è importante. Non cambia nulla dal punto di vista della forza di squadra, ma ci dispiace dal punto di vista umano.