Europa League: la Roma cade in Olanda, Ranieri si infuria e i tifosi si scatenano
Giallorossi sconfitti di misura dall'Az Alkmaar, addio alla qualificazione diretta agli ottavi: e Paredes getta ombre sul suo futuro
Pesante (non nel punteggio) ko per la Roma ad Alkmaar contro l'Az. I giallorossi perdono 1-0 con un gol di Parrott al 35' della ripresa e dicono addio alle speranze di qualificazione diretta agli ottavi di finale di Europa League. Per i capitolini sarà decisiva la sfida tra sette giorni all'Olimpico con l'Eintracht Francoforte per centrare la qualificazione ai playoff del mese prossimo. In classifica gli olandesi salgono a quota 11, scavalcando i capitolini fermi a 9
Roma, i dubbi di Paredes
"Dobbiamo migliorare fuori casa, così non va bene. Il mio futuro? Non lo so. Vivo la mia carriera giorno dopo giorno, vedremo cosa accadrà". Lo ha detto a Sky il centrocampista della Roma, Leandro Paredes dopo la sconfitta contro l'AZ Alkmaar in Europa League. "Nel primo tempo abbiamo fatto fatica a trovare spazi e tenere palla - ha aggiunto -, ma con l'ingresso di Soulè abbiamo creato qualcosa in più. Non è servito e ora dobbiamo pensare a migliorare. Ci dispiace per questa prestazione perché venivamo da partite positive, anche fuori casa", ha concluso Paredes.
Roma, la rabbia di Ranieri
"Abbiamo tenuto in mano la partita e loro l'hanno vinta. Prendere gol in quella maniera è una roba da non credere. Succede nel calcio, ma non deve succedere. La squadra ha creato tanto, ma sono loro ad andare via con il risultato pieno". Lo ha detto a Sky l'allenatore della Roma, Claudio Ranieri. "Siamo fatti così, facciamo degli errori incredibili ed evidentemente non siamo abbastanza furbi e scaltri. Questo è il calcio: Svilar non ha fatto nessuna parata, ma noi siamo stati poco pratici". Poi aggiunge: "Avevo chiesto alla squadra di far girare palla velocemente e di andare in verticale. Con Soulè è andata meglio. Ma alla fine non abbiamo raccolto nulla, mentre loro col minimo sforzo si portano a casa i tre punti. È un peccato", la conclusione di Ranieri.
Roma, i tifosi si scatenano
E sul web si scatena la rabbia dei tifosi romanisti, come La voce: "La sterilità di questa squadra sta diventando un grande problema. Passano i mesi e non si nota nessun miglioramento. Siamo al 23 gennaio e la Roma deve mettere Dybala prima punta e Celik centrale di difesa. Con quale aspettativa possiamo guardare il proseguo di questa stagione?". Alessio aggiunge con ironia: "La mentalità europea di Sir Claudio è invidiabile". Come Marco: "Pure con la squadra del dentifricio". Mentre Paulin proprio non ci sta: "Come mai per la prima volta strano ,ma questa squadra è una delusione e basta!". Mauro accusa senza mezzi termini: "Equilibrata? Ma se hanno giocato solo quelli dell' AZ!!! In 95 minuti mezzo tiro in porta nel primo tempo e 1 nel secondo tempo! Cambiate mestiere".
Dall'Ajax arriva Rensch
Intanto nella giornata di oggi è arrivata l'ufficialità di Deyne Rensch, che è un nuovo giocatore della Roma. Il 22enne terzino olandese arriva a titolo definitivo dall'Ajax. A dare l'annuncio il club giallorosso con una nota sul suo sito web: "L'AS Roma è lieta di annunciare l'acquisto a titolo definitivo di Devyne Rensch dall'Ajax. Classe 2003, di ruolo esterno destro, l'olandese cresce calcisticamente nelle giovanili dell'Ajax per poi diventare un titolare della prima squadra arrivando a collezionare oltre 100 partite ufficiali, in tutte le competizioni. Rensch, inoltre, ha già esordito con l'Olanda nella nazionale maggiore. Il debutto risale al 7 settembre 2021, in un match contro la Turchia. In giallorosso vestirà la maglia numero 2, sarà l'ottavo calciatore olandese della storia a vestire la maglia giallorossa. Benvenuto a Roma, Devyne!".