Ripartire dopo un derby perso sul filo di lana non è mai semplice, eppure il calendario non ammette tentennamenti, e l'Inter ha l'obbligo di riprendere a fare punti.

Inter, Inzaghi si affida a Bisseck

A cominciare dalla trasferta di sabato pomeriggio a Udine, campo tutt'altro che facile vista l'ottima partenza dei friulani in campionato. Per questo motivo. Simone Inzaghi ha dovuto lavorare soprattutto di psicologia, prima ancora che di tattica. Il tecnico vuole una reazione immediata domani, in un match che si preannuncia 'sporco' e difficile. Inoltre, il tecnico piacentino dovrà fare a meno di Barella causa infortunio, e sta valutando attentamente la situazione di ogni singolo. Alcune certezze però ci sono già: l'impiego dall'inizio di Bisseck dall'inizio con Acerbi e Bastoni nel terzetto difensivo.

Lautaro in cerca del gol perduto

Come riporta Sport Mediaset, il difensore, decisamente opaco nel derby perso, sostituirà Pavard. In attacco nessuna novità: Taremi in panchina per poi probabilmente avere spazio in Champions con la Stella Rossa martedì. Ci sarà ovviamente Lautaro Martinez, che non tirerà il fiato: Inzaghi gli darà ancora fiducia con la speranza che possa sbloccarsi. Al suo fianco Marcus Thuram, mentre a centrocampo potrebbe esserci qualche novità.

Inter, ballottaggio a centrocampo

In teoria Inzaghi dovrebbe affidarsi il trio Frattesi-Calhanoglu-Mkhitaryan, ma bisognerà capire quanto spazio avrà "rosicchiato" Zielinski nelle gerarchie del tecnico: il ballottaggio è tra lui e Frattesi. Sugli esterni a sinistra Dimarco, mentre a destra Darmian darà il cambio a Dumfries.

Roma, Walter Sabatini trova il difetto di Juric poi esalta Dybala
Juventus, approvato il bilancio: rosso da 199 milioni, in arrivo sanzioni dalla Uefa